“La Nations League ci lascia un po’ di amaro in bocca, il bronzo lo potevamo prendere. Il Giappone è comunque cresciuto moltissimo ma era una partita che avevamo indirizzato”. Lo ha detto il ct della nazionale maschile italiana di pallavolo, Fefé De Giorgi, commentando il quarto posto in Nations League a margine dell’evento al Coni “La pasta.
    Integrazione di felicità”. “La partita che rigiocherei? Quella con il Giappone. Il bronzo era per noi un passo avanti rispetto all’anno scorso”, ha aggiunto, mentre sul ko con gli Usa ha spiegato: “C’è il dispiacere di non aver espresso il nostro gioco ma loro hanno fatto una prestazione di altissimo livello, cosa che possono fare tante altre squadre. Per ora nel volley non c’è una squadra dominante, chi ha il roster più completo è la Polonia ma i livelli sono molto vicini. Qui come abbassi il livello ti superano cinque squadre immediatamente”. Infine parlando dell’Europeo alle porte ha concluso: “Nella nostra testa la Vnl è un motivo importante per ricominciare a concentrarci su quello che dobbiamo fare dal 4 agosto per preparare l’Europeo. Quello che si fa l’anno prossimo lo si prepara quest’anno, quello che seminiamo in questa annata importantissima credo sia determinante, siamo focalizzati su quello che dobbiamo fare”.