Quarantaduesima edizione per le Giornate del Cinema muto di Pordenone, dirette da Jay Weissberg, che tornano al Teatro Verdi dal 7 al 14 ottobre.
    La Francia, quest’anno molto presente nel programma del festival, lo inaugura ufficialmente sabato 7 ottobre con La Divine croisière (La crociera divina, 1929) di Julien Duvivier accompagnato dalla partitura composta e diretta da Antonio Coppola ed eseguita dall’Octuor de France. Duvivier è più conosciuto per i suoi film sonori (tra cui Pepé le Moko del 1937 e Don Camillo del 1952) ma girò anche oltre venti film muti.
    L’evento musicale di metà settimana è Hindle Wakes (1927), film proto-femminista del regista britannico Maurice Elvey, accompagnato dalla partitura di Maud Nelissen.
    All’evento finale di sabato 14 ottobre (in replica domenica 15) i due fuoriclasse della comicità muta: Charles Chaplin e Buster Keaton. Del primo si vedrà, in prima mondiale, il nuovo restauro commissionato dal Chaplin Office di The Pilgrim (1923).
    La partitura originale composta da Chaplin, arrangiata da Timothy Brock, sarà eseguita dall’Orchestra da camera di Pordenone diretta da Ben Palmer. A seguire, un altro capolavoro, Sherlock Jr. (Calma, signori miei o La palla n° 13), del 1924, considerato la summa del cinema di Keaton. Il film, mai presentato finora a Pordenone, arriva nel nuovo restauro Lobster e con la nuova partitura di Daan van den Hurk, anch’essa eseguita dall’Orchestra da camera di Pordenone diretta da Ben Palmer.
    La pre-apertura del festival sarà al Teatro Zancanaro di Sacile il 6 ottobre: i musicisti della Zerorchestra accompagneranno Poker Faces (1926) di Harry A. Pollard, divertente commedia americana con Edward Everett Horton e Laura La Plante. Oltre agli eventi speciali, anche tre importanti ritrovamenti della Cineteca di Praga che avranno l’anteprima alle Giornate del Cinema muto, tra cui Circe the Enchantress (1924) di Robert Z. Leonard, con la stella hollywoodiana Mae Murray.
   

ultima modifica: 2023-08-17T14:56:17+02:00da newsconulana

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