Red Canzian, vivo ancora di sogni e gioia per il lavoro

“Mi piace dare una chance ai miei sogni, cosa c’è di più bello. La vita è talmente imprevedibile che non sai mai cosa ti riserva e i sogni te li propone continuamente: sta a te riconoscerli e carpirli”. Red Canzian ha passato una vita a sognare e a far sì che quei sogni diventassero realtà. Uno dopo l’altro. L’ultimo è stato mettere in piedi – in pieno covid – un musical, Casanova Opera Pop, che aveva immaginato da tempo. “Allevato quasi come un terzo figlio”. Un’impresa che sembrava quasi impossibile sulla carta e che invece è partita da Venezia alla conquista dell’Italia in 88 repliche e di 100mila spettatori alla fine della sua prima stagione. “E dal 2024 riprenderà il suo viaggio”. Casanova ora torna in laguna, e non potrebbe essere altrimenti, tra quelle calli e quei ponti, ma in forma di lungometraggio, tratto proprio dallo spettacolo teatrale. Casanova Opera Pop – Il Film, con la regia di Riccardo Guernieri, sarà presentato in anteprima all’80. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. in Sala Volpi, nell’ambito delle proiezioni del Venice Production Bridge. “Tutto è nato tempo fa da una frase di una persona che ne capisce e che mi disse che avevo fatto uno spettacolo cinematografico – racconta Red Canzian -. Da quel momento quella parola ha iniziato a girarmi in testa. E il fatto che tanta gente non ha avuto la possibilità di vedere lo spettacolo mi ha spinto verso questa nuova impresa. L’idea è che possa essere disponibile su qualche piattaforma. Ad ottobre uscirà anche il dvd”. Ma per chi ha sognato tutta una vita, c’è ancora qualcosa da cercare? “A 72 anni sono sempre convinto che la canzone più bella ancora non l’ho scritta, e lo spettacolo più bello ancora non l’ho messo in scena: vorrei continuare a non sentire il peso del mio lavoro ma solo la gioia – continua l’artista -. La vita riserva sorprese sempre e la riprova è anche la reunion dei Pooh, chi l’avrebbe mai immaginata? Dovevamo presentare il docu-film su di noi al festival di Sanremo e ci siamo ritrovati in sala di incisione sette anni dopo l’ultima volta: è stato come se avessimo smesso la sera prima. Ma meglio di come ci eravamo lasciati, senza tensioni, nervosismi, solo con la voglia di divertirsi”.
   

Red Canzian, vivo ancora di sogni e gioia per il lavoroultima modifica: 2023-08-28T15:11:28+02:00da newsconulana

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