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Arriva il manuale salva-frigo per tavola sicure alla ripresa


Arriva il manuale salva dispensa e frigoriferi stilato dalla Coldiretti per il rientro delle ferie per aiutare a fare le verifiche necessarie a garantire l'integrità dei cibi, a partire dal controllo delle date di scadenza. Potrebbero eserci, infatti, delle sorprese nelle dispense del 74% degli italiani tornati a casa dalle vacanze in questo week end. Lasciate vuote per molto tempo con il grande caldo, la conservazione degli alimenti potrebbe essere a rischio con il pericolo di fastidiose intossicazioni alimentari.
    Tanti e semplici consigli, a partire dal controllo della funzionalità del freezer e del congelatore per sincerarsi che non vi siano state interruzioni; lo sviluppo di ghiaccio sulle confezioni esterne di surgelati o anche della carne sta ad indicare che è avvenuta una interruzione del freddo ed è quindi consigliabile non consumare i prodotti interessati. All'interno del frigorifero vanno eliminate le confezioni già aperte di latte, succhi di frutta o conserve; anche le vaschette di yogurt che si presentano gonfie sono pericolose, segno di fermentazioni indesiderate. Eliminare poi omogeneizzati già aperti e i salumi già affettati che presentano segni di ossidazione. Occhio anche alle muffe su formaggi; per tutti gli alimenti in scatola con le confezioni integre vanno sempre verificate le date di scadenza e il periodo consigliato per il consumo. La frutta e verdura deve essere controllata eliminando i pezzi avariati che fanno marcire anche gli altri. Nei legumi già sgusciati, spiega la Coldiretti, potrebbero nascondersi insetti, mentre nelle confezioni già aperte la perdita di fragranza per biscotti o snack sta a significare l'assorbimento di umidità. Anche il portapane va controllato, perchè il permanere di residui o briciole può favorire le formiche o scarafaggi che spesso si annidano anche nella spazzatura se non è stata eliminata prima delle vacanze.
    La presenza di insetti che si manifestano con larve o minuscole farfalline può riguardare anche le confezioni già aperte di riso o pasta sulla quale si possono sviluppare muffe.