Avvicinare i bambini, anche i più piccoli, allo sport di base, facendo provare loro discipline di ogni tipo, e soprattutto facendoli divertire per tante ore: è stato questo l'obiettivo, raggiunto, del Foro Italico Camp 2023, la cui chiusura si è tenuta oggi in Viale delle Olimpiadi.
L'iniziativa, rivolta ai giovanissimi dai 3 ai 16 anni, ne ha coinvolti 1122 da giugno a settembre. Ben 30 le federazioni coinvolte, assieme a numerose discipline associate: i partecipanti quest'anno hanno potuto praticare rugby, volley, minigolf, atletica leggera, scherma, basket, calcio e tante altre. Nato dalla necessità di trovare un luogo qualificato di accoglienza per bambini e adolescenti nel periodo di chiusura delle scuole, il Camp quest'anno si è tenuto dal 12 giugno all'8 settembre al Foro Italico e per la prima volta a Ostia, al Pala FIJLKAM, dal 12 giugno al 28 luglio. "Voglio ringraziare le federazioni e le discipline associate per questa splendida manifestazione - esordisce il presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma - Oggi abbiamo avuto l'immagine plastica di Sport e Salute, ossia massima promozione dello sport affinché i corretti stili di vita vengano promossi soprattutto tra i giovani". Avere una cornice come il Foro Italico, "che vogliamo fare diventare sempre di più un polo multifunzionale dello sport", continua Mezzaroma, rende i vertici di Sport e Salute "ancora più orgogliosi". "E' importante che i bambini socializzino, convivino e imparino a stare insieme. Questa è la prima di tante iniziative che vogliamo mettere in cantiere quest'anno", conclude Mezzaroma.
Un grazie particolare è stato formulato a Domenico Falcone, presidente della federazione judo, lotta, karate e arti marziali che ha messo a disposizione il Palazzetto dello Sport di Ostia.
"E' stata una bella esperienza - afferma il n.1 Fijlkam - La risposta di Ostia è stata adeguata". Presenti oggi anche alcune delle Legend di Sport e Salute, come l'ex schermidore Stefano Pantano e l'ex nuotatore Massimiliano Rosolino: "Quando si preme il canale dello sport, non si sbaglia mai".