S. SETAREH, MELOGRANI E CARCIOFI (Slow Food Editore, pp. 288, euro 35) Melograni e carciofi: un libro di ricette che è una storia di vita. Scritto da Saghar Setareh, è un excursus tra la cucina iraniana e mediorientale, attraverso ingredienti caposaldo come le spezie – zafferano, curcuma, cannella, cardamomo, cumino – e altri elementi come petali di rosa damascena, frutta secca e disidratata, melassa di melagrana, e non ultimi lo yogurt e il riso. L’autrice atterra in Italia a 22 anni, portando con lei tanta curiosità verso la cucina tricolore ma anche la voglia di far conoscere la cucina della sua terra d’origine. Interessante la sua ricerca di consonanze tra ingredienti comuni di due cucine molto diverse.
Anche per questo il libro prende il titolo di due ingredienti e diventa un percorso di migrazione di ricette, materie, sapori e popoli. Soprattutto, è il viaggio attraverso una cucina sconosciuta ai più, quella iraniana: dal simbolico infuso di zafferano al vassoio della colazione, dove si trovano anche pane e confetture, insieme alla crema di latte che si chiama kaymak, al formaggio e al miele; ma anche uova sode e fritte, e va da sé che le affinità con il breakfast europeo sono evidenti.
Altre ricette sono di esotismi più marcati, come il pollo arrosto allo zafferano ripieno di frutta secca. Ma non c’è solo Iran in un viaggio che ha un inizio laggiù e una fine in Italia, con tappa intermedia nel Mediterraneo orientale: anche qui con riti gastronomici, ingredienti, e ricette vicine e lontane. Un bel testo che, anche grazie al dettaglio dei termini originari, arricchisce decisamente la conoscenza e la curiosità di ogni lettore goloso. Un nuova uscita per le collane di Slow Food.
Melograni e Carciofi: un ponte della cucina tra Iran e Italia
Melograni e Carciofi: un ponte della cucina tra Iran e Italiaultima modifica: 2023-09-23T14:56:30+02:00da