News IT

Non solo danni dal maltempo ma il 20% in più di funghi


Non solo danni dal maltempo, le abbondanti piogge con l'abbassamento delle temperature hanno creato le condizioni favorevoli alla crescita dei funghi per i quali si preannuncia una buona stagione con in media un +20% rispetto allo scorso anno. E' quanto emerge dal monitoraggio di Coldiretti con la caccia a porcini, chiodini, finferli e altre varietà entrata nel vivo. Le perturbazioni, infatti, hanno favorito la nascita dei funghi che, per essere rigogliosi, richiede come condizioni ottimali terreni umidi senza piogge torrenziali, una buona dose di sole e 18-20 gradi di temperatura all'interno del bosco.

L'attività di ricerca, precisa la Coldiretti, non ha solo una natura hobbistica ma svolge anche una funzione economica a sostegno delle aree interne boschive dove rappresenta un'importante integrazione di reddito per migliaia di "professionisti" impegnati a rifornire negozi e ristoranti di prodotti tipici locali. E' necessario tuttavia evitare le improvvisazioni e seguire alcune regole che, come ricorda la Coldiretti, vanno dal rispetto di norme e vincoli specifici presenti nei diversi territori, alla raccolta solo di funghi di cui si sia sicuri e, in caso di incertezza, rivolgersi sempre per controlli ai Comuni o alle Unioni micologiche.