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Il Brandy italiano vola in Cina, parte il progetto di promozione


Far conoscere in Cina tutte le sfumature del distillato di colore ambrato ottenuto dal vino e che, invecchiato anche per diversi anni in botti di legni pregiati, esprime l'eleganza, la struttura e il carattere dei grandi distillati. Si chiama Ciao Brandy! il progetto di promozione del Brandy italiano nel paese asiatico promosso da AssoDistil e cofinanziato dall'Unione Europea. Si tratta di un percorso di tre anni dal 2023 al 2026, che vedrà protagonisti gli operatori del settore, giornalisti e influencer che parteciperanno a workshop, eventi formativi, degustazioni, fiere, restaurant week. Il Brandy italiano rappresenta un esempio della migliore tradizione distillatoria con una storia centenaria alle spalle, in grado di offrire un'esperienza gustativa unica. Ciao Brandy! intende infati offrire al mercato cinese l'opportunità di conoscere questa eccellenza prodotta dai grandi mastri distillatori.
    "C'è sempre più interesse da parte dei mercati esteri verso tutto quello che viene prodotto con maestria dalle nostre aziende - spiega Sandro Cobror, direttore generale di AssoDistil - autentici veicoli di qualità e gusto ma anche di sostenibilità ambientale, sociale e di tradizioni che contraddistinguono il Brandy italiano ed europeo nel mondo". Sempre nell'ottica di una maggiore internazionalizzazione AssoDistil, in collaborazione con Ice, organizzerà a novembre una missione in Italia di opinion leaders, giornalisti, blogger ed esperti in ambito food & Beverage provenienti da Paesi Europei ed Extra europei dedicata ai distillati Made in Italy.