Oncologi, un decalogo per tenere alta l’attenzione sulla ricerca

Cecilia Nisticò e Paolo Pronzato – insieme al gruppo di oncologi e professionisti “Nextoncologi” che da anni si riunisce per riflettere e programmare il futuro dell’oncologia – nei giorni scorsi a Capri ha messo a punto un decalogo a favore della ricerca e prevenzione destinato a pazienti, familiari, caregivers, cittadini, operatori sanitari, amministratori e politici.
    “Le terapie antitumorali – spiegano – stanno diventando sempre più efficaci e personalizzate e con esse riusciamo a guarire la maggior parte dei casi, ma la Prevenzione rimane sempre fondamentale per contrastare i tumori (come anche ribadito dal Piano Europeo di lotta contro il Cancro (2021) e dal Piano Oncologico Nazionale del 2023. Nonostante si siano fatti grandi progressi anche in tema di prevenzione, quest’ultima è stata probabilmente poco considerata rispetto alle innovazioni terapeutiche.
    Viceversa, sappiamo bene che aderire alle buone pratiche di prevenzione significa non solo fare bene a sé stessi, ma anche alleggerire il carico assistenziale che il nostro sistema dovrà sostenere in futuro: questo permetterà una più facile e tempestiva adozione per i pazienti che ne avranno bisogno.
    Sì è voluto quindi coniugare Ricerca e Prevenzione: se ancora oggi non vi sono risultati ottimali per la prevenzione, questo vuol dire che bisogna affidarsi alla ricerca per trovare nuove modalità di intervento”.
    Questi i punti del decalogo.
    1. Studiare nuove modalità per promuovere l’astensione del fumo 2. Studiare nuove modalità di promozione di stili di vita utili per la prevenzione del cancro evitando sovrappeso e sedentarietà 3. Studiare l’impatto di differenti tipi di dieta e alimentazione 4. Studiare nuove modalità per promuovere la limitazione dell’alcol 5. Studiare come promuovere lo sviluppo di nuovi vaccini e l’adesione per quelli disponibili 6. Studiare modalità innovative di erogazione degli screening che assicurino maggiore aderenza 7. Studiare i fattori genetici ereditari in modo da sviluppare programmi di prevenzione personalizzati 8. Studiare l’impatto di nuovi screening per tumori ad elevata frequenza, come il tumore del polmone e della prostata 9. Studiare come sfruttare l’impego della telemedicina e delle moderne tecnologie (guidate dall’Intelligenza Artificiale) per assicurare tempestività di diagnosi e sorveglianza 10. Studiare come organizzare il mantenimento dell’attenzione verso la prevenzione oncologica anche nei tempi delle crisi globali (guerre, pandemie, cc) 
   

Oncologi, un decalogo per tenere alta l’attenzione sulla ricercaultima modifica: 2023-10-10T20:19:33+02:00da newsconulana

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