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Jazz Thelonius, rassegna con Osby, Morena, Fusco, Kincheloe


Una rassegna di tredici concerti di cui nove dedicate al jazz, con musicisti italiani e internazionali, e le altre al rock e alla musica elettronica con protagoniste quattro donne. È la XIV stagione musicale, 2023/24, del Circolo del Jazz Thelonious di Trieste, cominciata l'11 ottobre che proseguirà fino al 2 maggio.
    Al Knulp si esibirà, tra gli altri, Arbenz X Kruger feat.
    Greg Osby. Il sassofonista Osby è considerato dal New York Times tra i "pensatori musicali più provocatori della sua generazione". Con lui il 14 novembre suoneranno il batterista svizzero Florian Arbenz, il tastierista olandese Arno Krijger.
    Dopo il trio The last coat of pink (7 dicembre), sarà la volta del pianista triestino Roberto Magris (10 gennaio), di Zero Trio (17 gennaio) composto dal chitarrista Andrea Massaria, dal contrabbassista tedesco Meinrad Kneer e dal batterista tedesco Joe Hertenstein; e poi di Carlo Morena (piano) e Joe Fonda (contrabbasso) (TBA febbraio). Morena è stato docente in Spagna, Germania e Portogallo e oggi insegna al Conservatorio Verdi di Milano, Fonda ex bassista di Anthony Braxton, ha collaborato, tra gli altri, con Archie Shepp e Barry Altschul. Il 25 marzo sarà la volta dell'Antonio Fusco Trio, poi dei Mingus fingers (9 aprile) che proporranno composizioni di Charles Mingus, e dei Redshift Trio (2 maggio) composto dal chitarrista italiano residente a Brooklyn Nico Soffiato, dal trombettista e vincitore di un Grammy Josh Deutsch, e dal batterista Bram Kincheloe (Lee Konitz, Brandford Marsalis, Ambrose Akinmusire, Wynton Marsalis).
    Gli altri quattro eventi sono Dagger Moth (24 novembre), il progetto della one-woman-band Sara Ardizzoni, la cantautrice Aza (Chiara Oliva) (2 febbraio), la trombettista norvegese Hilde Marie Holsen (1 marzo) e Dalila Kayros (26 aprile).