La guerra tra Israele e Hamas divide Hollywood

La guerra tra Israele e Hamas dopo il brutale attacco del 7 ottobre divide Hollywood: il comico Dave Chappelle litiga con uno spettatore nel bel mezzo di uno show, mentre, dopo mesi di solidarietà, montano le divisioni tra gli sceneggiatori usciti dallo sciopero. Le polemiche, che investono temi come l’antisemitismo al centro del dibattito anche prima dell’ultima crisi, riflette quello in corso da giorni sui campus universitari, negli uffici e tra le famiglie americane.
    Sotto attacco in particolare e’ finito il sindacato degli sceneggiatori che nei mesi dell’agitazione aveva dato prova di eccezionale compattezza. Molti iscritti hanno espresso rabbia perche’ la Writers Guild of America non ha aperto bocca per condannare l’attacco di Hamas. In una riunione Zoom venerdi’ scorso oltre 75 di loro hanno suggerito misure per premere sulla Wga, tra cui una sospensione temporanea dei contributi sindacali fino a quando l’organizzazione non avra’ spiegato le ragioni del silenzio.
    “Quando terroristi invadono Israele per assassinare, stuprare e rapire ebrei, la Wga e’ rimasta in silenzio”, hanno scritto Jerry Seinfeld e Sacha Baron Cohen in una lettera. La scorsa settimana intanto il capo di Disney Bob Iger ha preso parte a un incontro a casa del Ceo dell’edge fund Daniel Loeb per parlare di antisemitismo.
    La comunita’ di Hollywood non e’ pero’ compatta nel sostegno di Israele. A una prima lettera di condanna di Hamas firmata da 700 protagonisti dell’industria dello spettacolo tra cui Gal Gadot, Jamie Lee Curtis, Chris Pine, Mayim Bialik, Liev Schreiber, Amy Schumer e Michael Douglas, ha fatto da contrappunto la scorsa settimana un appello al presidente Joe Biden perche’ si adoperi per la tregua “prima che una nuova vita umana sia perduta”: tra i firmatari divi di prima grandezza come Cate Blanchett, Andrew Garfield, Quinta Brunson e Joaquim Phoenix.
   

La guerra tra Israele e Hamas divide Hollywoodultima modifica: 2023-10-23T16:56:26+02:00da newsconulana

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.