Non poteva esserci data d’uscita più azzeccata per un horror non vietato ai minori. Five Nights at Freddy’s ha sbaragliato il botteghino nordamericano nel fine settimana di Halloween, portando al cinema i devoti del terrore, ma anche famiglie e gruppi di adolescenti. Risultato: biglietti staccati per 80 milioni di dollari nelle sale di Stati Uniti e Canada, cui si sommano 52 milioni di ricavi internazionali.
    Prodotto da Universal e Blumhouse con 20 milioni, Five Nights at Freddy’s è l’horror con il debutto più proficuo del 2023, un anno ricco di titoli nuovi e di ritorni di grandi classici come L’Esorcista, Saw, The Nun. Nelle sale italiane arriva il 2 novembre, dopo l’anteprima al Lucca Comics. Attesissimo dai fan, è l’adattamento sul grande schermo di una serie di videogame creata da Scott Cawthorn, che è diventata un vero fenomeno nel settore con nove giochi pubblicati dal 2014, vari spin-off, una trilogia di romanzi e merchandising di ogni tipo.
    La trama del film, diretto da Emma Tammi e co-sceneggiato dallo stesso Cawthorn, ricalca l’idea originale. Il protagonista è un giovane tormentato (Josh Hutcherson) che vive con la sorella più piccola in un paese della provincia americana. Si trova costretto ad accettare un lavoro come guardiano notturno in una grande pizzeria-sala giochi abbandonata dopo i fasti degli anni ’80. Appena prende servizio, lo sventurato si rende conto che non sarà facile superare la nottata. Tutta colpa delle vecchie mascotte del posto, giganteschi peluche elettronici che di notte diventano spietati assassini.