Non si placano le polemiche sul Capodanno a Cagliari con Marco Mengoni, dopo che l'opposizione di centrosinistra in consiglio comunale aveva sollevato la questione dei costi ("si spenderà circa un milione di euro, una cifra inopportuna in un momento di crisi", aveva denunciato Marzia Cilloccu, capogruppo di Orizzonte Comune) per lo spettacolo alla Fiera. In attesa degli esiti del vertice di questa mattina in prefettura il Comune di Cagliari precisa che la cifra di un milione di euro riguarda lo "stanziamento generale dei fondi per tutti i festeggiamenti e le attività di Natale e Capodanno della città di Cagliari, i quali comunque non raggiungono concretamente suddetto importo".
Per il solo spettacolo di Mengoni, secondo l'amministrazione, è stata stanziata la cifra di 250mila euro che "è stata concordata e affidata a Live Nation per coprire lo spettacolo di Marco Mengoni e include le spese necessarie per l'esecuzione e produzione dello show. La restante parte è destinata invece a coprire i normali costi che si sostengono per l'organizzazione in sicurezza di un evento di questa portata".
Scelto - ma era già noto - anche il luogo dello spettacolo "in stretta collaborazione con le autorità competenti". Niente concerto in piazza, ma "per garantire la miglior sicurezza - spiega il Comune - è stata presa la decisione di spostare l'evento in una zona diversa da quella del centro e quindi nel quartiere Fieristico di Cagliari".
In una nota l'amministrazione guidata da Paolo Truzzu fa sapere che "ogni spesa sostenuta è stata attentamente valutata e pianificata nel rispetto delle risorse pubbliche e con l'obiettivo di garantire un Capodanno sicuro e coinvolgente per tutti i cittadini". "Il Comune di Cagliari resta impegnato nella trasparenza e nell'informazione corretta dei cittadini - si legge ancora nel un comunicato - ma soprattutto nel proseguire il proprio percorso per rendere più attrattiva e viva la città, attraverso l'organizzazione di appuntamenti che vedono protagonisti i grandi nomi della musica nazionale, con eventi che generano anche ricadute sull'economia turistica, sull'indotto e sull'occupazione".