Renzo Arbore, ‘le chicche della mia tv pensata per durare’

C’è Raffaella Carrà “che debutta come ballerina a Speciale per voi, cade, si rialza e continua a danzare”, ci sono “il debutto di Vasco Rossi, ma anche il primo Bollani, Elio e le Storie Tese, miei complici tante volte. E le prime apparizioni di Pino Daniele o Claudio Baglioni, artisti che sono usciti fuori con noi, con me e Boncompagni, che facevano una tv da deejay”. Renzo Arbore ha scelto “le chicche” del suo decennale e appassionato viaggio nella musica italiana e internazionale per la versione inedita e rinnovata di Appresso alla musica – Premiata bottega di antiquariato musicale con cui torna su Rai2, da giovedì 4 gennaio alle 23.15 (in replica il mercoledì successivo su Rai5 alle 22.15 e su RaiPlay).
    “Con Gegè Telesforo, mio figlioccio, mio maieuta nonché mio complice da quando aveva diciotto anni – racconta Arbore – siamo andati a ripescare, con la complicità di Rai Teche, aneddoti, curiosità e contributi video inediti della mia lunga carriera televisiva dedicata alla musica, dall’Altra domenica a Cari amici vicini e lontani, da Doc a Meno siamo meglio stiamo, da Tagli ritagli e frattaglie a No, non è la Bbc. Attenzione, però – ride – è un programma di Rai Cultura: non è una trasmissione strillata, anche perché ce le abbiamo quasi tutte… è un campionario della mia televisione, da Battisti in bianco e nero a Mina che canta ad Amico flauto, da Troisi a Blitz con Minà, dai miei primi concerti swing a Parma alla prima apparizione di Banfi con cui poi ho fatto tante cose, dalla sigla di Bandiera gialla cantata da Rocky Roberts a un’esibizione mia con Murolo e Dalla sulle note della canzone napoletana, insomma tanta roba…”.
    Venti puntate condotte da Arbore e Telesforo, scritte con lo stesso Telesforo e Ugo Porcelli, che cadono in occasione di un compleanno speciale, i 70 anni della tv il 3 gennaio: “Certo, è un motivo di emozione in più – sottolinea Arbore – ma questo è soprattutto un programma musicale, un campionario della mia tv che non è tv d’epoca, perché ho sempre realizzato le mie idee pensando al futuro, piuttosto è una tv antica e perciò preziosa”, tra l’altro oggetto di un accurato lavoro di restauro e di rimasterizzazione audio affidata ad Emiliano Portone.
   
   

Renzo Arbore, ‘le chicche della mia tv pensata per durare’ultima modifica: 2024-01-01T13:15:32+01:00da newsconulana

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