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Favole queer, social e miti tra esordi 2024 in libreria


(di Mauretta Capuano) La spy story di Elly Conway, scritta mentre lavorava come cameriera in un ristorante aperto di notte.
    'La ragazza su Marte' di Deborah Willis e le 'Clandestine' di Marta Stella. Sono tra gli esordi di punta che arriveranno in libreria nel 2024 dove a dominare sono le autrici.
    Si chiama 'Argylle' (Mondadori) il primo romanzo - legato al film di Matthew Vaughn, in uscita nel 2024 - di Elly Conway, nata e cresciuta nell'Upstate New York. È un'avventura all'ultimo respiro che vede Frances Coffey, leggendaria responsabile della Cia, far entrare una persona speciale, Aubrey Argylle, dopo un corso accelerato di spionaggio, nella squadra che lotta per fermare un pericolosissimo magnate russo.
    Narrazione corale sulla storia delle donne che con i loro corpi e le loro battaglie hanno portato all'approvazione della 194 arriva anche 'Clandestine' (Bompiani) di Marta Stella, nata a Finale Ligure nel 1988, giornalista professionista e consulente editoriale. Anche il romanzo d'esordio di Julia Malye - 27 anni nata in Francia, che ha scritto il suo primo libro, in arrivo per Mondadori, a 16 anni - è un inno alla libertà e solidarietà delle donne. Il titolo è ancora provvisorio, 'Lo impareremo al di là dell'oceano', ed è ambientato a Parigi a inizio Settecento quando ottantotto ragazze, rinchiuse nell'ospedale psichiatrico della Salpêtrière, vennero costrette a imbarcarsi verso la Louisiana, allora colonia francese, per sposarsi e popolare quell'immenso territorio. La madrilena Alana S. Portero, classe 1978, drammaturga e regista teatrale, esordisce con la favola queer contemporanea 'La cattiva abitudine' (Mondadori) ambientata nella Madrid degli anni Ottanta con protagonista una ragazza intrappolata in un corpo maschile che non sa abitare. Deborah Willis con 'La mia ragazza su Marte' (Bollati Boringhieri) racconta la relazione tra i trentenni Amber e Kevin, che vivono insieme da quattordici anni in un appartamento a Vancouver dove coltivano illegalmente marijuana. Lei decide di iscriversi alle selezioni di un nuovo reality, MarsNow che porterà i due vincitori su Marte.
    Una donna che si mostra solo attraverso i social, con video silenziosi che in breve tempo diventano virali e che ispirano i suoi follower a sparire a loro volta è la protagonista di 'Crisalide' (NN Editore) di Anna Metcalfe, nominata nel 2023 dalla rivista Granta tra i venti migliori giovani scrittori britannici.
    Rilegge il mito di Teseo, raccontato dalla parte di Arianna, vittima di un'inaspettata violenza, 'La maledizione di Arianna' (Sperling&Kupfer) significativo esordio di Sara A. Benatti che è traduttrice e consulente per vari studi editoriali e case editrici. È un fantasy dai toni gotici 'Il carosello delle curiosità' (Fazi), esordio di Amiee Gibbs, che vive nelle campagne del Maryland, dove è cresciuta e che ha lavorato per anni alla Penguin Random House come responsabile vendite per le librerie indipendenti.
    Mentre Violette d'Urso, 23 anni, in 'Persino il silenzio fa rumore' (Mondadori) mette in scena un'odissea tutta italiana alla ricerca di un padre perduto, morto improvvisamente quando era bambina. Si interroga sulla natura delle relazioni anche 'Il nostro grande niente' (Einaudi Stile Libero Big) di Emanuele Aldrovandi, autore teatrale, sceneggiatore e regista, nato a Reggio Emilia nel 1985, che mette in scena il desiderio indicibile che il mondo finisca con noi attraverso lo sguardo di un personaggio maschile che da morto osserva la vita della ragazza che stava per sposare. Anche Filippo Ronca, bresciano del 1987, nella sua prima prova narrativa, 'Sembra che presto annegherò' (Mondadori) cerca di spiegare che cos'è l'amore.
    Sono lo sradicamento e l'inseguimento di un sogno quello che ci racconta in 'Tangerinn' (E/O) Emanuela Anechoum, nata a Reggio Calabria nel 1991 che vive a Roma. Arriva per Marsilio anche il primo romanzo giallo, 'La luce delle stelle' di Licia Troisi, l'autrice fantasy italiana più venduta nel mondo, in cui incontriamo per la prima volta lo scienziato investigatore Gabriele. Debutta anche un'improbabile investigatrice, Valentina, madre di tre inquiete gemelline nel primo romanzo, 'Qualcuno che conoscevo' (Longanesi) di Francesca Mautino, autrice televisiva.