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Barbenheimer in testa alle nomination per i premi della Sag


Continua la corsa di Barbenheimer verso gli Oscar nonostante la battuta d'arresto di Barbie domenica scorsa ai Golden Globe: sia il film di Greta Gerwig sulla bambola della Mattel che l'Oppenheimer di Christopher Nolan sul padre della prima bomba atomica hanno ricevuto quattro nomination a testa in vista dei premi della Screen Actors Guild in programma il 24 febbraio in diretta su Netflix. Tra queste, le candidature per il cast nel suo insieme, una categoria che spesso si sovrappone a quella che agli Oscar viene attribuita al miglior film: in cinquina stavolta anche Killers of the Flower Moon, American Fiction e The Color Purple. Alcune sorprese sono arrivate con l'annuncio di oggi: Leonardo DiCaprio è stato snobbato per la sua parte in Killers of the Flower Moon così come Greta Lee di Past Lives della coreana-americana Celine Song, mentre è entrata in cinquina come miglior attrice non protagonista Penelope Cruz di Ferrari. La cinquina per il miglior attore vede in gara Bradley Cooper per Maestro, Colman Domingo (Rustin), Paul Giamatti (The Holdovers), Cillian Murphy (Oppenheimer) e Jeffrey Wright (American Fiction), mentre sul fronte delle attrici la gara sarà tra Annette Bening (Nyad), Lily Gladstone (Killers of the Flower Moon), Carey Mulligan (Maestro), Margot Robbie (Barbie) e Emma Stone (Poor Things).
    Sul fronte della televisione parte in testa Succession con cinque candidature per l'ultima stagione, seguito da Ted Lasso, The Bear e The Last of Us con quattro nomination a testa. Per la tv il premio al miglior cast vede in gara, oltre alla serie liberamente ispirata alla famiglia di Rupert Murdoch, anche The Crown, The Gilded Age, The Last of Us e The Morning Show sul fronte delle serie drammatiche, mentre l'equivalente per la commedia ha in cinquina The Bear, Ted Lasso, Only Murders in the Building, Abbott Elementary e Barry.