"Fabrizio Meoni rappresenta un esempio di grande valore, non soltanto per la comunità castiglionese ma per quanti vivono con passione il mondo dell'enduro, del motociclismo e delle due ruote in generale. Il significato della mia presenza oggi, qui a Castiglion Fiorentino, non è soltanto un senso di rispetto per ciò che è stato, ma anche per ciò che, con passione e impegno, deve essere ricordato". Così il ministro per lo Sport Andrea Abodi, intervenendo a Castiglion Fiorentino (Arezzo) ad un'iniziativa all'indomani del 19mo anniversario della scomparsa di Fabrizio Meoni, plurivincitore della Dakar.
Prima di incontrare le associazioni sportive castiglionesi e i tanti campioni legati alla città, il ministro ha voluto rendere omaggio alla memoria del centauro visitando il monumento a lui dedicato lungo la strada regionale 71.
Tra gli ospiti il Ct della Nazionale italiana di ciclismo su strada, Daniele Bennati, l'allenatore della Nazionale delle Isole Comore Stefano Cusin e l'ex calciatore Amedeo Carboni, tutti originari della zona aretina. "Dare il benvenuto al ministro Abodi, la massima carica del Governo per il mondo sportivo, è un grande attestato di riconoscimento per Castiglion Fiorentino, per tutti i suoi atleti, per la leggenda di Fabrizio Meoni e per tutti i giovani castiglionesi che amano lo sport", ha detto il sindaco Mario Agnelli.