Ludovico Bruno, direttore creativo del marchio Mordecai, nella collezione uomo/donna F/W 2024/25 con cui debutta nel calendario ufficiale della Camera della Moda (CNMI) a Milano , si è interrogato sui alcune contraddizioni dell'abbigliamento contemporaneo. "Come si riesce a trasmettere leggerezza e volume al tempo stesso. Come un abito può coprire ed enfatizzare? Riparare e mostrare? Tenere caldo e mantenerci al fresco? Allora ecco che la Collezione #1: "Tecniche di volo" esplora l'essenza della leggerezza, ponendosi domande che trascendono i limiti dell'abbigliamento tradizionale e contemplando la duplice natura dei capi: coprire ma enfatizzare, riparare ma rivelare, tenere caldo ma mantenere un senso di freschezza. La collezione parte dalla riflessione dello stilista sul desiderio di viaggiare leggeri, scartando il superfluo per l'indispensabile, culminando nella realizzazione finale di ridurre gli eccessi e abbracciare gli elementi vitali che definiscono il nostro guardaroba senza aggiungere peso inutile.
Questa filosofia di base si traduce in uno stile essenziale e definito. Capi di abbigliamento maschile e ad abiti ispirati alle arti marziali sono il punto di partenza della collezione.
Puntando su leggerezza e precisione con un approccio distinto e orientato alla silhouette. Le forme mantengono una forma sciolta ma controllata, con spalle rotonde e consistenti e pantaloni con pieghe profonde che si aprono sotto la vita e si assottigliano alla caviglia. La palette di colori neutri si allinea alla stagione precedente, introducendo nuove tonalità come il cognac, il marrone bruciato e il grigio scuro melange. I tessuti e i materiali utilizzati includono nylon opaco superleggero, fustagno, lana simile al mohair, pashmina di cachemire lavorata a mano e seta di cupro per un look consumato. La pelle di pecora e la pelle di agnello sono protagoniste nelle tonalità naturali del marrone scuro, mentre i tessuti esclusivi, tra cui il jacquard di lana grezza, mostrano intricati motivi al telaio.