Dalle stalle più energia pulita, il 17 Giornata dell’allevatore

“Basta attacchi mediatici sulla zootecnia che dimenticano come il settore sia la soluzione per quanto riguarda la sostenibilità, l’impatto sull’ambiente e sul clima, perché promuove economia circolare, risparmio energetico e uso di fonti rinnovabili”. Mai come quest’anno il mondo allevatoriale vuole ribadire il proprio ruolo, economico e sociale in occasione della XVII ‘Giornata dell’Allevatore, che si celebrerà il 17 gennaio in onore di Sant’Antonio Abate.
    Dalle stalle, infatti, può arrivare un importante contributo alla produzione di energia che aiuterebbe l’Italia a diminuire la dipendenza energetica dall’estero. Perché in una ottica di economia circolare, sottolinea Coldiretti, i reflui degli allevamenti possono essere valorizzati nella produzione di biometano. Il mutato scenario europeo ha infatti individuato nel biometano la fonte rinnovabile destinata a sostituire un quarto delle forniture di gas di origine fossile un tempo importate dalla Russia. Un obiettivo a sostegno del quale il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr) ha stanziato 1,7 miliardi di euro per raggiungere, entro il 2026, una produzione nazionale di circa 2 miliardi di metri cubi all’anno, pari a quattro volte quella attuale. E proprio con l’obiettivo di favorire lo sviluppo della produzione di biometano nazionale Coldiretti e Italgas hanno firmato un Protocollo d’intesa. Le celebrazioni della ricorrenza dedicata al Patrono di uomini e animali avranno quindi un significato particolare, spiega l’Associazione Italiana Allevatori (Aia), legato ai temi del valore della famiglia contadina e del rispetto per il Creato.
    “Vogliamo – afferma il presidente Aia, Roberto Nocentini – anche ricordare il lavoro quotidiano degli allevatori a salvaguardia e tutela della biodiversità animale; tutto ciò è esattamente il contrario di quanto alcuni vogliono far credere, additando le attività zootecniche quali cause di inquinamento e problemi per l’ambiente. Al contrario, il benessere animale e la realizzazione di produzioni sostenibili e rispettose dei cicli biologici sono in testa alle nostre priorità, a favore di un cibo etico e sufficiente”.
    La ricorrenza è uno degli eventi più sentiti dal mondo zootecnico nazionale, sottolineano Aia e Coldiretti, che da sempre organizzano iniziative in tutta Italia, partendo da Roma.
    Come da tradizione, una folta delegazione di allevatori con le loro famiglie parteciperà mercoledì prossimo alla Santa Messa nella Basilica di San Pietro presieduta da Sua Eminenza Cardinal Mauro Gambetti, che si concluderà con la benedizione finale. In piazza Pio XII campeggerà invece l’allestimento della ‘Stalla sotto il cielo’, una rappresentanza degli animali che animano gli allevamenti italiani, da bovini, equini, ovini e caprini a conigli e avicoli.
   

Dalle stalle più energia pulita, il 17 Giornata dell’allevatoreultima modifica: 2024-01-14T17:04:48+01:00da newsconulana

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