Un viaggio attraverso le pagine delle riviste del primo Novecento, dal 1900 al 1920, con un focus particolare su Soffici, Prezzolini e Papini per evidenziare il cambiamento nei testi prima e dopo il periodo bellico. E’ quanto propone la mostra ‘Fogli d’Epoca.
    Riviste italiane 1900-1920′, allestita nel salone espositivo Corsetti nelle Scuderie medicee di Poggio a Caiano (Prato). La rassegna sarà inaugurata il 3 febbraio e resterà visibile fino all’1 aprile.
    Nel percorso espositivo ci sono le opere tratte dalle pagine di Lacerba, Leonardo, La Voce e altre riviste, con i testi di Soffici, Prezzolini, Papini, Campana, D’Annunzio, De Chirico e Ungaretti. La mostra, spiega una nota, presenta in anteprima le rilegature originali create da Ardengo Soffici, svelando il suo talento artistico anche nel campo dell’artigianato. Un’opera di Picasso, originariamente pubblicata su Lacerba da Soffici, aggiunge un tocco internazionale all’esposizione. E’ “una mostra volta a valorizzare il Soffici scrittore, che testimonia l’impronta indelebile lasciata dal suo passaggio nel futurismo”, commenta l’assessore alla cultura Diletta Bresci. Il nuovo direttore del museo ‘Soffici e del ‘900 italiano’, Mauro Moriconi, spiega di come il visitatore che andrà a vedere la mostra si immerge in un percorso cronologico. “Inoltre – spiega – attraverso un Qr Code da inquadrare col proprio cellulare si avrà la spiegazione dell’opera grazie ad un’interpretazione data dalla voce dell’attore Francesco Rotelli. Per quanto riguarda le riviste ci sono delle rilegature manuali fatte da Ardengo Soffici che sono delle vere e proprie opere d’arte. In mostra anche un disegno di Picasso, quello che è esposto al museo Soffici. Il disegno fu pubblicato sulla rivista ‘Lacerba’ e il merito di aver fatto conoscere l’arte di Picasso in Italia la dobbiamo proprio a Soffici. In tutto sono esposte un centinaio di riviste”.