MARILU’ OLIVA, L’ILIADE CANTATA DALLE DEE (SOLFERINO, PP. 192, EURO 16,50) Nel nuovo libro L’Iliade cantata dalle dee, Marilù Oliva prosegue l’indagine sul mito, interamente declinato al femminile; un percorso che la scrittrice, saggista e docente, ha iniziato con L’Odissea raccontata da Penelope, Circe, Calipso e le altre (2020) e L’Eneide di Didone (2022). Tutti e tre i volumi, che costituiscono una trilogia, sono pubblicati dalla casa editrice Solferino. Stavolta a muovere i fili della trama troviamo Atena, Era, Afrodite, Elena, Creusa, Teti, Eris. Protagonista è inoltre Cassandra che paga la colpa di aver respinto Apollo; si ribellò quando la bocca rovente del dio le si insinuò nel collo, e lei sentì la pelle incenerirsi. Cassandra andò incontro a un tragico destino: “Era chiaro che sarebbe conseguito qualcosa di terribile, la sua ira mi schiaffeggiava con gelide folate, come fa Borea sui monti quando imperversa impetuoso. Certi uomini non ti perdonano un rifiuto”, narra Cassandra, che respinse Apollo e lui si vendicò: la rese una profetessa inascoltata. Nell’Iliade “non ci sono donne che agiscono attivamente, eccezion fatta per le dee, che a ogni modo restano sottomesse alla volontà di Zeus e, le poche volte che gli si ribellano, rischiano grosso. Così ho pensato di cercarle, di scovare i loro sogni e di rivelare ciò che – in linea immaginaria – magari è stato taciuto”, spiega Marilù Oliva nelle note finali. “In una realtà in cui mogli e figlie venivano relegate al telaio, alla procreazione e al talamo, le dee potevano essere le uniche a raccontare quella porzione di mito femminile che gli uomini avevano espulso dalla letteratura antica. Le dee ma anche le umane toccate dal divino, come Elena e Cassandra”, conclude. Marilù Oliva, attraverso quest’opera di rivisitazione del mito, si inserisce in una tradizione letteraria consolidata e rappresentata, per esempio, in Europa dalla tedesca Christa Wolf che scrisse i celebri Medea. Voci (1996) e Cassandra (1983). Altro nome di spicco è la statunitense Madeline Miller, autrice di due bestseller internazionali: La canzone di Achille, premiato con l’Orange Prize nel 2012, e Circe, selezionato per il Women’s Prize for Fiction nel 2019.