"Abbiamo tutti bravi ragazzi, ma ancora non abbiamo vinto niente. Abbiamo 13 punti in più dell'anno scorso, un +41 di differenza reti, ma non abbiamo vinto nulla e le insidie più grosse le troveremo nei campi di provincia, a partire per esempio dalla Salernitana, che affronteremo dopo la Roma. Lì dobbiamo dimostrare di essere una grande squadra. Siamo primi ma manca tanto". Lo ha detto l'amministratore delegato dell'Inter Giuseppe Marotta, intervistato durante Supertele su Dazn. "Nello spogliatoio si respira un aria molto positiva, non dovuta solo ai risultati, che sono importanti - ha proseguito -. Siamo riusciti a puntellare l'organico, con Ausilio e Baccin. Piero è un bravo direttore sportivo, ne ho conosciuti tanti ma lui è competente.
Oggi devi avere una rosa competitiva, non solo 12-13 giocatori.
In panchina Inzaghi ha grandi giocatori, poi lui è bravo a valorizzarli. Inter la mia ultima esperienza in un club? Ho allungato il contratto e sono contento di questo. La scadenza è nel 2027, all'età di 70 anni. Sono innamorato del calcio e vorrei creare una nuova vita per me in questo mondo, a livello politico".