Mancano laureate Stem: in Italia, solo 1 su 3 è donna. 11 febbraio Giornata mondiale

Il numero dei laureati italiani è preoccupante se raffrontato con la media europea. Secondo l’Eurostat, oggi solo il 31,2% dei giovani italiani tra i 25/29 anni ha un laurea rispetto agli altri Paesi europei il cui numero supera il 50%. Il gap con il resto d’Europa è ancora più evidente quando si parla di discipline STEM (scienza, tecnologia, ingegneria e matematica) dove la media dei laureati in Italia è del 6,7%, rispetto al 12-13% europeo. Colmare il gap è importante anche perchè il mercato richiede 1,3 milioni di laureati e diplomati ITS entro il 2027, ma si trova a fronteggiare una mancanza di 8.700 profili specializzati all’anno. Uno scenario ulteriormente aggravato dalla circolazione dei talenti, considerato che il saldo migratorio dei laureati di 25-34 anni per il nostro Paese appare costantemente e fortemente negativo. Un divario tra formazione e lavoro che rischia di aumentare la mancanza di competenze specifiche e richiama una risposta concreta da parte del sistema educativo e del tessuto aziendale italiano.
E poi c’è il gap di genere. Secondo l’ultima analisi di McKinsey, anche se il numero delle donne laureate supera quello degli uomini, solo un laureato su tre nelle materie Stem è di sesso femminile, due terzi infatti degli iscritti in facoltà STEM sono maschi. E le donne occupano solo il 22% di tutti i posti di lavoro tecnologici nelle aziende europee. Un divario aggravato poi dal gender pay gap: le donne mediamente a parità di carriera e competenze, sono pagate meno degli uomini.
Per sensibilizzare su questo tema, le Nazioni Unite celebrano l’11 febbraio la Giornata Internazionale delle Donne e delle Ragazze nelle discipline Stem per un accesso equo alla carriera scientifica, all’insegna dell’inclusione per scardinare gli stereotipi attorno a questo tema.
Parte di questo fenomeno è legato alla mancanza di un servizio di orientamento che in Italia affianchi non solo le donne ma realmente tutti gli studenti.
L’iniziativa iliadship, candidature aperte da aprile 2024, è un progetto a lungo termine che punta a sostenere gli studenti universitari nella loro crescita formativa e professionale, attraverso l’assegnazione di borse di studio e di un programma di mentorship. Per i prossimi dieci anni, l’obiettivo è quello di fornire ogni anno 10 borse di studio per corsi di laurea magistrale in materie S.T.E.M., Scienze Sociali e Arts & Literature dal valore di 15.000 euro ciascuna, e accompagnare ogni studente da un tutor e da un mentor con l’opportunità di svolgere un tirocinio extra-curriculare.

Mancano laureate Stem: in Italia, solo 1 su 3 è donna. 11 febbraio Giornata mondialeultima modifica: 2024-02-09T01:39:26+01:00da newsconulana

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