Malo si ispira a culture diverse per veri globetrotter

Si chiama ‘Framing’ la collezione autunno/inverno 24/25 di Malo, che ha scelto la settimana della moda per inaugurare ufficialmente il suo flagship store in via della Spiga a Milano.
    Framing, ovvero inquadrature di culture diverse che in questo modo si mischiano, dai jaquard peruviani allo stile urban delle metropoli come Manhattan per globetrotter che mettono in valigia capi raccolti in diverse parti del mondo. Resta però la caratteristica fondamentale di Malo, la maglieria di quiet luxury on cui protagonista assoluto è il cachemire.
    Lo è anche nel nuovo spazio di 190 metri quadrati nel quadrilatero della moda che in questi giorni è diventato galleria per esporre una esibizione temporanea dedicata all’archivio della maison per raccontare una storia che inizia nel deserto del Gobi, nell’area che si estende dalla Cina settentrionale alla Mongolia interna, dove le capre hircus danno origine al cashmere prezioso poi lavorato a Campi Bisenzio e a Piacenza.
   

Malo si ispira a culture diverse per veri globetrotterultima modifica: 2024-02-26T18:13:40+01:00da newsconulana

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