Nasce la prima app gratuita per scrittori, disegnatori e amanti di libri e fumetti. Si chiama Wideread ed è il primo social dedicato all’editoria digitale, web novel e web comic. È stato ideato da due giovani under 30, Giuseppe Sacco e Antonio Agostinacchio, per connettere le nuove generazioni con il mondo dell’editoria in modo innovativo e creare network tra tutti gli appassionati e professionisti di questo settore.
Il 14% degli italiani viene influenzato dai social quando deve acquistare un libro, secondo le ultime rilevazioni dell’Associazione Italiana Editori. Un dato che sottolinea “l’importanza crescente dei canali digitali nell’orientare le preferenze dei consumatori, soprattutto tra i 18 e i 24 anni, una generazione che non solo si distingue per l’attiva presenza sui social ma anche per la ricerca di nuove esperienze culturali” sottolineano i creatori dell’innovativa app che unisce il mondo dei social media e quello dell’editoria.
“Rispetto alle altre piattaforme Wideread vuole essere un punto di incontro tra lettori e autori, in cui si uniscono editoria e social. Il nostro obiettivo è offrire agli autori indipendenti uno spazio dove possano promuovere le proprie opere, interagire direttamente con il pubblico e far parte di una comunità inclusiva. Miriamo a favorire la scoperta e la condivisione di nuovi talenti letterari, rendendo l’esperienza della lettura non solo più accessibile, ma anche più coinvolgente e interattiva per tutti gli appassionati di libri e fumetti che possono creare contenuti video o semplici foto per recensire o consigliare una nuova lettura” spiega Antonio Agostinacchio.
Frutto del lavoro di un team composto da ragazzi under 30, progettata per essere intuitiva e accessibile a tutti, Wideread ha come obiettivo primario quello di fornire agli utenti una piattaforma dinamica in cui creare e condividere contenuti mirati, per offrire una visibilità maggiore a chi pubblica i propri testi e alle case editrici una visione completa del mercato. Una app che racchiude tutti i protagonisti dell’editoria, dai lettori agli illustratori. Attraverso contenuti multimediali, gli utenti possono immergersi nella conoscenza di nuovi generi letterari, navigando tra video, immagini e testi che rispecchiano le loro passioni e interessi più profondi e, grazie alla suddivisione in categorie, si ha la possibilità di esplorare una vasta gamma di generi, partendo dai classici romanzi fino all’ universo dei fumetti. “Stiamo lavorando per fornire a tutti gli utenti, sia autori di libri e di fumetti che semplici fruitori, l’opportunità di monetizzare le loro opere letterarie o contenuti, come interviste video in ambito editoriale, seguendo il modello di business già convalidato di altre piattaforme online. La monetizzazione, una volta implementata, sarà disponibile per tutti gli utenti di Wideread” conclude l’ad Giuseppe Sacco.
Wideread, nasce prima app gratuita per scrittori e lettori
Wideread, nasce prima app gratuita per scrittori e lettoriultima modifica: 2024-05-16T14:16:00+02:00da