"Molti di qesti giocatori non si fermano dal 17 giugno di un anno fa, quando iniziarono a prepararsi per i mondiali. In questo ultimo mese hanno sopportato di tutto: gli allenamenti nell'inverno neozelandese, il caldo e l'umidità delle isole, un'infinità di voli. Dal punto di vista fisico e psicologico, un massacro: ma nessuno si è mai lamentato. Siamo anche più forti della scorsa primavera, perché siamo diventati persone migliori. Sono ammirato. Abbiamo preparato la partita tenendo conto di tutte queste varianti ma concentrandoci soprattutto su noi stessi. Credo che siamo pronti per finire bene questa bellissima stagione che ha riservato così tante gioie a questo gruppo". Così il ct dell'Italrugby Gonzalo Quesada in vista della sfida delle Summer Series di domenica (alle 7 ora italiana, diretta su Sky Arena) a Sapporo contro il Giappone del 'santone' Eddie Jones, che chiuderà la stagione degli azzurri.
Per questo test match il XV dell'Italia si schiererà con alcuni cambi rispetto alla vittoria di Nuku'alofa su Tonga.
L'ultima Italia di questa stagione deve fare a meno di Ioane: l'ala di origine samoana ha accusato un risentimento al gluteo destro nell'allenamento di Tokyo di due giorni fa. Al suo posto giocherà Trulla, brillante nel test-match di Tonga, con Lynagh sul lato destro. L'altra novità è Zambonin, altro atleta delle Zebre (come Fischetti), che parte titolare in seconda linea insieme a Niccolò Cannone. In terza linea riecco Vintcent fare reparto con Lamaro, e Lorenzo Cannone numero 8.
Si giocherà nel Sapporo Dome, impianto che ospitò i Mondiali di calcio del 2002 (ci giocò anche l'Italia contro l'Ecuador) e che nell'occasione terrà il tetto chiuso in modo da far funzionare l'impianto dell'aria condizionata visto che la temperatura esterna prevista è di 36 gradi.