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Estate senza cyber imprevisti, 9 consigli per proteggersi dagli squali digitali


 Con l'arrivo dell'estate, aumenta l'utilizzo dei dispositivi mobili per le attività all'aperto e i viaggi. Check Point Software Technologies, tra i fornitori leader di piattaforme di cyber security basate sull’intelligenza artificiale e cloud delivered, avverte che gli hacker approfittano del maggiore utilizzo degli smartphone durante il periodo di vacanze.
Secondo gli ultimi dati del Report di luglio 2024, un’organizzazione su quattro ha subito un evento malevolo, con 179 diverse applicazioni fraudolente e 16.777 applicazioni a rischio identificate. Inoltre, il Global Threat Index di giugno 2024 ha rivelato che Joker, uno spyware Android presente su Google Play e progettato per rubare messaggi SMS, i contatti e le informazioni dal dispositivo, si è classificato al primo posto come malware mobile più diffuso, seguito da Anubis (un trojan bancario malware progettato per i telefoni cellulari Android) e AhMyth (un trojan ad accesso remoto).I criminali informatici approfittano di questo periodo dell'anno in cui anche le misure di sicurezza sono meno rigide.
Utilizzano siti web di phishing che appaiono legittimi, come quelli delle banche, per rubare informazioni personali, inducendo gli utenti a inserire i propri dati.Collegarsi alle reti Wi-Fi pubbliche in luoghi come alberghi e caffè può essere pericoloso, in quanto i criminali possono intercettare e modificare le comunicazioni per accedere ai dati sensibili. È, inoltre, importante prestare attenzione quando si scaricano applicazioni da fonti non ufficiali: potrebbero contenere malware progettato per rubare informazioni o controllare il dispositivo a insaputa dell'utente.
Per pianificare e trascorrere una vacanza sicura, all’insegna del relax e del divertimento, gli esperti di Kaspersky consigliano di seguire alcuni semplici accorgimenti:

Backup prima di partire e prenotazioni al sicuro
Se lo smartphone è ormai diventato irrinunciabile nella vita quotidiana, lo è ancora di più quando si è in vacanza. Secondo la ricerca, la metà degli italiani (50,2%) è, infatti, abituata a salvare biglietti di aerei o treni, prenotazioni di hotel o appartamenti nel proprio smartphone, in modo da averli sempre a portata di mano quando serve. Un’abitudine ampiamente diffusa, nonostante Kaspersky abbia rilevato un aumento degli attacchi ai dispositivi mobile del 52% nel 2023. Quindi sempre meglio un piano B come conservare le prenotazioni anche nelle rispettive app (scelta adottata solo dal 27%) o la cara vecchia copia stampata scelta dal 22,4%. È bene poi ricordarsi di fare il backup del telefono prima di partire, sia per il rischio di minacce di cybersecurity ma anche per furti o danneggiamenti. Questa sembra un’abitudine abbastanza condivisa visto che il 41% degli intervistati ha affermato di farlo.

Diffidare dai siti con offerte incredibilmente vantaggiose o che chiedono troppe informazioni personali. È importante affidarsi a piattaforme di prenotazione di viaggi, voli aerei e siti web di hotel conosciuti e affidabili, controllando che l’URL riporti la dicitura “https” o l’icona del lucchetto prima di effettuare transazioni o condividere dati.

 Implementare una soluzione VPN per migliorare la propria privacy su Internet in particolare quando si utilizza il Wi-Fi pubblico. 

Portare sempre con sé un powerbank e preferire le più classiche prese di corrente elettrica per evitare di utilizzare i punti di ricarica pubblici via USB, nel caso non fosse possibile adottare un blocco dati USB. Così come le reti Wi-fi, anche i punti di ricarica nei luoghi pubblici possono nascondere dei pericoli. Nonostante ‘juice jacking’ faccia immaginare un fresco cocktail tropicale, non bisogna abbassare la guardia! Si tratta, infatti, di una tecnica di attacco ampiamente diffusa che coinvolge le porte di ricarica USB, che sarebbe sicuramente meglio evitare, ma non sono dello stesso parere il 53,2% degli intervistati che hanno dichiarato di utilizzarle in caso di necessità, quando cioè la batteria è quasi completamente scarica, esponendosi però al rischio di furto dei dati. Circa il 30% evita di utilizzarli e di questi solo il 12,8% ha sempre in tasca un powerbank da usare quando si è in viaggio.

Gli esperti di Check Point Software consigliano inoltre:
Proteggere la rete Wi-Fi come se fosse il proprio corpo. Proprio come non è consigliabile esporsi al sole senza crema solare, è necessario evitare di connettersi a reti Wi-Fi aperte e non protette. I criminali informatici utilizzano le reti pubbliche, come quelle di bar, hotel e aeroporti, per intercettare le informazioni personali degli utenti. È importante utilizzare solo reti Wi-Fi che richiedono una password e assicurarsi che la connessione sia crittografata. Inoltre, è sempre meglio utilizzare una VPN (Virtual Private Network) per aggiungere un ulteriore livello di protezione, mantenendo i dati al sicuro da occhi indiscreti.
Selfie sicuri in spiaggia. Condividere foto e selfie in spiaggia è una parte divertente delle vacanze, ma bisogna fare attenzione alle app che vengono utilizzate. È essenziale che i social network abbiano attivato l'autenticazione a due fattori. Questa misura di sicurezza richiede una seconda fase di verifica, come un codice inviato al cellulare, oltre alla solita password.
Mantenere il proprio dispositivo fresco e sicuro. Il calore estremo può danneggiare i dispositivi elettronici, riducendone le prestazioni e la durata. È, pertanto, molto importante non lasciarli esposti al sole, ma riporli sempre in luoghi freschi e ombreggiati. Inoltre, un altro aspetto importante da non sottovalutare è l'installazione di una soluzione di sicurezza in grado di rilevare ed eliminare le minacce prima che danneggino il dispositivo. Gli aggiornamenti regolari di software e applicazioni non solo introducono nuove funzionalità, ma risolvono anche le vulnerabilità che i criminali informatici potrebbero sfruttare.
Attenzione agli squali digitali. Durante le vacanze, quando ci si rilassa, è più facile cadere nelle trappole del phishing. Questi attacchi arrivano attraverso e-mail, messaggi di testo o persino social network, fingendo di provenire da fonti attendibili. Anche in estate è fondamentale non abbassare la guardia e non cliccare mai su link o scaricare file da mittenti sconosciuti. Se qualcosa sembra sospetto, è consigliabile verificare l'autenticità del messaggio prima di interagire con esso. A tal fine è buona norma visitare il sito web originale del mittente attraverso il motore di ricerca di Internet per verificare se le informazioni ricevute sono reali.
Rafforzare la sicurezza con aggiornamenti costanti. Un comportamento fondamentale per la sicurezza, che molti trascurano, è mantenere tutti i dispositivi aggiornati con le ultime patch e gli ultimi aggiornamenti software. Ogni aggiornamento migliora la sicurezza correggendo eventuali difetti e vulnerabilità che i criminali informatici potrebbero sfruttare. Per ottenere questo risultato, è meglio impostare i dispositivi in modo che si aggiornino automaticamente, assicurando che siano sempre protetti dalle ultime minacce. Questa semplice pratica può fare una grande differenza in termini di protezione.