La sfilata attivista di Stella McCartney, “Salviamo gli uccelli”

Stella McCartney presenta a Parigi la sua collezione estiva 2025 con una sfilata su cui campeggia il manifesto “Save What You Love” narrato da Helen Mirren. Il suo potente messaggio è ispirato al libro La fine della fine della terra dell’autore americano e studioso di uccelli Jonathan Franzen, che nel 2019 ha pubblicato il libro (edito da Einaudi) raccolta di 16 saggi che conduce nei labirinti più bui degli attuali tempi, come i cambiamenti climatici ma anche il sistema capitalistico. La sfilata della designer inglese vuole essere un invito all’azione per la protezione degli uccelli, e a non danneggiare una singola creatura vivente: “Save What We Love. Lo si legge sul comunicato del nuovo show, andato in scena in occasione della Paris Fashion Week. Salvare quello che si ama è il gesto d’amore. Significa combattere per ciò che amiamo.
    “Quasi il 50% delle specie di uccelli è in declino – spiega Stella- . L’industria della moda uccide 3,4 miliardi di anatre, oche, polli e altro ancora solo per la piuma d’oca. Se vogliamo proteggere gli uccelli per le generazioni di domani, dobbiamo agire per salvarli oggi”. La collezione estiva 2025 reinventa i codici di sensualità e sport del marchio in tessuti tattili e tonalità tenui, punteggiati da toni rossi e del cielo. Al centro c’è Stella Ryder, la nuova borsa icona vegana del marchio, con una forma curva che rispecchia la schiena di un cavallo, un cenno all’animale preferito di Stella. E’ intrecciata a mano in croc apple, pelle vegana ricavata dalla mela a base di rifiuti Uppeal più l’edizione argento realizzata in Hydefy, un’innovazione mondiale a base di funghi e derivati della canna da zucchero.
    Le modelle tengono in mano i giornali Stella Times, informando sulla collezione e sulla visione pionieristica di Stella. Questa stagione, il prêt-à-porter è innovato con materiali ecosostenibili al 91%. L’iconica sartoria di Savile Row è nei toni neutri preferiti da Stella, in giacche maschili dalle spalle decise e blazer lunghi e femminili abbinati a pantaloni voluminosi con passanti per cintura oversize che sfociano in pieghe, boxer culotte e pantaloncini corti. C’è anche il gessato grigio e bianco per abiti audaci dalle linee pulite in raso e cristalli senza piombo ricamati, oltre a scollo a V e maglioni sportivi con spalle imbottite. Drappeggi fluidi sono visibili su minigonne e abiti, pelle vegana e gonne che si ripiegano su se stesse, abbinate a capi della sartoria maschile. Sfilano anche bomber color crema tutti arricciati e abiti semitrasparenti con maniche tagliate che sembrano ali. C’è anche una nuova stampa, dove colombe dipinte a mano su seta organica azzurro cielo prendono il volo in segno di pace e di attivismo verso il Pianeta.
    Colombe intagliate anche sui gioielli; sono realizzati in oro e argento riutilizzando rifiuti elettronici e medici e create in collaborazione con 886 by The Royal Mint. Sì, è il produttore ufficiale di monete britanniche del Regno Unito e, insieme a Stella per lo show, ha voluto creare i monili più sostenibili del mondo.
   

La sfilata attivista di Stella McCartney, “Salviamo gli uccelli”ultima modifica: 2024-09-30T18:38:34+02:00da newsconulana

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