“Anche se abbiamo vinto due trofei, nei sei anni precedenti lo United non ne aveva vinto nessuno.
    Sapevamo di dover cambiare la situazione e in parte ci siamo riusciti, avviando un nuovo progetto. Ora possiamo guardare avanti e consolidare quanto ottenuto”. Così l’allenatore del Manchester United Erik Ten Hag, che ha parlato negli Usa nella prima intervista rilasciata dopo il prolungamento al 2026 del suo contratto, firmato a fine giugno e dopo che i media inglesi ne avevano messo in dubbio la permanenza sulla panchina dei Red Devils, nonostante il totale sostegno da parte dei tifosi.
    “Sono contento del loro supporto – dice ancora alla Bbc il 54enne tecnico olandese -, perchè dimostrano di essere una parte importante del nostro essere insieme con il club e la squadra, i giocatori. Loro ci sono di grande aiuto per ottenere risultati e speriamo di continuare a produrli per rafforzare ancor di più il legame nella famiglia United”.
    Ten Hag ha vinto la Coppa di Lega l’anno scorso e la FA Cup quest’anno, battendo in finale i ‘cugini’ del Manchester City, ma nella stagione imminente vuole cambiare registro anche in campionato, cominciato molto male la scorsa stagione. “Non è necessario cominciare bene ma è utile farlo, anche se poi è la fine che conta. Un buon inizio però ti dà le basi per affrontare una stagione di successo. Ma se non la ottieni, può comunque essere una stagione di successo perché le stagioni sono lunghe e i trofei si vincono sempre in aprile o maggio”.