Alla Pinacoteca Agnelli Lee Lozano, una artista ribelle

– TORINO, 07 MAR – Un’artista ribelle, rivoluzionaria, che dopo dodici anni di prolifica carriera, durata dal 1960 al 1972, sciopera contro un certo sistema dell’arte, fa perdere le sue tracce e chiede che sulla sua tomba non ci sia il nome. E’ Lee Lozano, artista pioniera e figura chiave della scena newyorkese degli anni Sessanta, la protagonista della nuova mostra della Pinacoteca Agnelli. L’esposizione Strike, a cura di Sarah Cosulich e Lucrezia Calabrò Visconti, realizzata in collaborazione con la Collection Pinault, apre al pubblico da mercoledì 8 marzo a domenica 23 luglio negli spazi museali di Torino. Successivamente sarà presentata dalla Collection Pinault, alla Bourse de Commerce, a Parigi da settembre 2023 a febbraio 2024. è la prima rassegna monografica di Lee Lozano in Italia. “E’ un’artista molto apprezzata dalla critica, ma poco nota al grande pubblico. S’inserisce nel percorso della Pinacoteca Agnelli che punta a realizzare mostre originali e inedite riscoprendo nomi di primo piano dell’arte del nostro tempo e collaborando con altre istituzioni culturali internazionali. Il pubblico risponde con crescente entusiasmo alle nostra proposte: sono più di 90.000 i visitatori che dall’apertura del maggio dell’anno scorso sono venute qui”, ha detto Ginevra Elkann, presidente della PInacoteca Agnelli.
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Alla Pinacoteca Agnelli Lee Lozano, una artista ribelleultima modifica: 2023-03-07T15:10:15+01:00da newsconulana

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