– NUORO, 29 MAG – Sit-in degli agricoltori e allevatori della Coldiretti stamattina nel centro operativo per il monitoraggio delle cavallette a Noragugume (Nuoro), dove oggi sono attesi gli esperti della Fao per un sopralluogo nelle zone colpite dall’invasione delle locuste.
Presenti anche i dirigenti locali e regionali della Coldiretti, che ricevono ogni giorno le lamentele del mondo delle campagne sull’emergenza che imperversa sul centro Sardegna e che sta generando già gravi danni alle colture e ai pascoli.
“Stiamo facendo un’azione di protesta e chiederemo che gli esperti della Fao sentano anche il punto di vista degli agricoltori che potranno spiegare i danni che stanno subendo – spiega all’ANSA Alessandro Serra, direttore della Coldiretti di Nuoro -. Dal 2019 a oggi non si sono visti interventi che possano risolvere il problema. Gli agricoltori vogliono capire in che modo questi esperti hanno intenzione di intervenire: qui da 2mila ettari iniziali colpiti nel 2019 siamo arrivati a 60mila lo scorso anno e quest’anno la situazione a fine estate sarà anche peggiore. La task force regionale sta lavorando – prosegue Serra – ma manca una cabina di regia e un piano su come agire tempestivamente ed efficacemente per debellare il fenomeno. Gli esperti dell’organizzazione delle Nazioni Unite hanno agito in alcuni Paesi con trattamenti a tappetto attraverso mezzi aerei, vietati però nella Comunità europea, vogliamo capire se esistono dei modi efficaci per arginare l’invasione qui da noi”.
Al centro operativo è arrivata la task force della Regione Sardegna, guidata dal commissario di Laore Gerolamo Solina che accoglierà gli scienziati e anche alcuni sindaci del territorio.
“Abbiamo bisogno di un confronto con gli scienziati e soprattutto è importantissimo che vedano sul campo la portata dell’invasione – ha detto la sindaca di Noragugume, Rita Zaru -.
Qui c’è molta rabbia da parte degli agricoltori e lavoratori ma noi dobbiamo approfittare per capire come intervenire a risolvere il problema il prima possibile”. .