Da Tonali a Dzeko, la squadra del ‘noi non ci saremo’

 Il ricambio è stato poderoso, e ci sono altri 15 giorni per completare il mosaico del mercato. Ma la serie A ha cambiato faccia, e sono tanti i protagonisti che hanno fatto le valigie. Hanno cambiato nazione, tra gli altri, TONALI e MILINKOVIC-SAVIC, DZEKO e SKRINIAR, DI MARIA e BROZOVIC. I migliori hanno fatto un breve tragitto fino alla Premier, altri (e cominciano ad essere tanti), si sono fatti ingolosire dalle offerte da nababbi della Saudi Pro League. E forse saranno seguiti dal ct della nazionale Roberto Mancini.
    Ci sono poi quelli che non hanno convinto e sono tornati alle squadre di appartenenza dopo un anno di prestito.
    Visti i problemi di bilancio di quasi tutti i club, la serie A è diventata anche una palestra per valorizzare tanti giovani con cui fare poi robuste plusvalenze. In questo i dirigenti di Atalanta, Sassuolo e Udinese sono maestri riconosciuti. E’ durata 12 mesi l’avventura di HOJLUND, talento danese che l’Atalanta ha venduto per 85 milioni con bonus al Manchester United con una straordinaria plusvalenza. Un sacrificio che ha consentito però di ricostruire la rosa è quello del Milan, che ha ceduto Tonali al Newcastle per 70 milioni. Intorno ai 50 milioni hanno incassato Inter e Napoli per ONANA e KIM, e la serie A perde due sicuri protagonisti. Richiamati dalle sirene arabe hanno fatto i bagagli Milinkovic-Savic e Brozovic, e soprattutto per il Sergente lo scoramento dei tifosi laziale è stato forte.
    Meno rimpianti in quelli della Roma per IBANEZ, planato in Arabia per 35 milioni. CABRAL ha salutato la Fiorentina per il Benfica per 25 milioni, alla fine per la stessa cifra HJULMAND ha lasciato Lecce per l’altra sponda di Lisbona, lo Sporting.
    Era lontano già da un anno KULUSEVSKI, riscattato dal Tottenham che ha preso per 20 milioni dall’Empoli il portiere VICARIO. Per la stessa cifra BOGA e’ passato dal Sassuolo al Nizza, 15 invece per il bolognese Schouten al Psv, otto per Rogerio del Sassuolo al Wolfsburg.
    La Turchia comincia ad essere un campionato appetito, sulla strada tracciata da Icardi, Mertens e Zaniolo. Dzeko ha deciso di chiudere la sua straordinaria carriera al Fenerbahce dove ha trovato il difensore dell’Udinese BECAO e l’esterno del Sassuolo MULDUR. Nel derby col Besiktas avranno modo di incontrare REBIC, che ha lasciato il Milan mentre, dopo vari prestiti, PIATEK e’ tornato per ora al Basaksehir. Per fine prestito hanno lasciato la serie A molti giocatori, alcuni anche illustri. PAREDES e WIJNALDUM sono tornati al Psg, UMITI al Barcellona, NDOMBELE‘ al Tottenham, BABAYOKO al Chelsea. CAMARA all’Olympiacos, DI MARIA si è accasato col Benfica. In Spagna sono approdati anche CARLES PEREZ (al Celta), VILAR (al Granada), GABBIA (al Villarreal), DEST (al Barcellona), ESCALANTE (al Cadice) mentre il Real Madrid ha ripreso dal Milan BRAHIM DIAZ.
    La Fiorentina ha ceduto IGOR al Brighton di De Zerbi e TERZIC al Salisburgo. Dopo un lungo tira e molla, CEESAY ha lasciato il Lecce per l’Arabia. Tra i veterani, HANDANOVIC ha lasciato l’Inter mentre MEDEL dal Bologna e’ andato al Vasco da Gama.
    Improvviso e sorprendente il passaggio di Matic dalla Roma al Rennes. Poi c’e’ un esercito di giocatori che hanno fatto un breve percorso incolore, e che sono tornati all’estero senza avere lasciato traccia.

Da Tonali a Dzeko, la squadra del ‘noi non ci saremo’ultima modifica: 2023-08-14T18:13:58+02:00da newsconulana

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