Aumentano le Regioni aderenti al registro Protesi mammarie

Sale a 9 il numero di Regioni e Province autonome che hanno attivato il Registro nazionale degli impianti protesici mammari. Dopo Marche, Calabria, Campania e Valle D’Aosta, i cui registri sono attivi dal mese di agosto, a settembre avvieranno la raccolta dei dati nei rispettivi registri regionali Liguria, Lombardia, Lazio, Toscana e Provincia Autonoma di Trento. Lo ha reso noto il ministero della Salute.

 Il registro raccoglie i dati relativi agli interventi di impianto o rimozione di ogni protesi mammaria effettuati in Italia. Istituito nel 2012, dopo una fase pilota tra il 2019 e il 2021, esattamente un anno fa è stato approvato il regolamento che ne ha consentito il varo definitivo.

Con la sua entrata in vigore, il regolamento obbliga gli operatori sanitari a registrare ogni singola procedura chirurgica effettuata e i distributori di protesi mammarie a trasmettere regolarmente informazioni sui dispositivi commercializzati in Italia. Una volta a regime, consentirà la piena tracciabilità di ogni protesi presente in Italia, permettendo la rintracciabilità dei pazienti in caso di necessità, il loro monitoraggio per prevenire eventuali complicanze e migliorare la gestione e lo studio, a livello di popolazione, dell’efficacia e sicurezza dei dispositivi. 
   

Aumentano le Regioni aderenti al registro Protesi mammarieultima modifica: 2023-09-07T11:43:13+02:00da newsconulana

Lascia un commento

Se possiedi già una registrazione clicca su entra, oppure lascia un commento come anonimo (Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato ma sarà visibile all'autore del blog).
I campi obbligatori sono contrassegnati *.