Mi verrebbe voglia di fare un test qui in studio per vedere quante persone qui credono che sia caduta e che non l’abbia picchiata”.
rancesca De André è di nuovo in studio a
Domenica Live per parlare del padre
Cristiano, il cui nome è tornato recentemente sulle pagine dei giornali per quello che lui stesso definisce “un tafferuglio” avvenuto in Sardegna, in cui, però, secondo alcuni testimoni, avrebbe picchiato la fidanzata. La donna, successivamente, ha smentito, parlando di “caduta”.
“Cosa viene in tasca ai testimoni per dire qualcosa di diverso? - contesta Francesca De André - hanno parlato di pugni, schiaffi, odio per le donne. Non è la prima volta che una donna ritratta dopo una violenza. Perché tante donne si fanno picchiare e poi difendono?”.
In difesa del padre, sui social è intervenuta pure la sorella di Francesca, Fabrizia.
“Immagino glielo abbia chiesto lui. Credo abbia bisogno di sostegno. Da solo, con tutto quello che sta accadendo, dove va?”.
Barbara D’Urso poi legge una lettera della madre di Francesca, che la ragazza ascolta con le lacrime agli occhi. Nel testo, la donna sostiene il punto di vista della figlia e sottolinea l’impegno della giovane per mantenere “l’onorabilità” della famiglia.
“Passate voi queste cose, è facile criticare - dice Francesca De André - Ci ha fatto passare cose che di domenica pomeriggio non si potrebbero neanche dire. Non sono io quella cattiva. Mia sorella Fabrizia credo sia soggiogata da lui e che guardi agli aspetti materiali e a quello che le conviene. Come dice mia madre, c’è chi ha una coscienza e chi non ce l’ha”.
Un pensiero va alla compagna del padre.
“Salvati finché sei in tempo, ma io non la conosco, non so come sia la loro relazione, su cosa si basi….”