La giovane marocchina Imane Fadil è morta a Milano, dopo un lungo ricovero all’ospedale Humanitas: potrebbe essere stata vittima di avvelenamento. Imane era stata a lungo nota alle cronache per il suo coinvolgimento nel caso Ruby e nelle inchieste che riguardarono l’ex premier Silvio Berlusconi e le feste nelle sue ville, tra cui quella di Arcore.
La ragazza aveva chiesto di essere parte civile nel processo Ruby Ter che vede tra gli imputati proprio Berlusconi: la stessa modella, teste chiave nei processi, all’avvocato e al fratello ha detto di pensare di essere stata avvelenata, prima di morire. Sulla vicenda indaga la procura di Milano che ha aperto un fascicolo per omicidio.
Morta Imane Fadil, teste chiave del caso Ruby: «Forse è stata avvelenata»ultima modifica: 2019-03-15T16:36:49+01:00da