«Quel post non l'ho scritto io, chi mi conosce sa che non penso quelle cose»: lo afferma all'Ansa Eliana Frontini, l'insegnante di Novara nella bufera per la frase «uno di meno» riferita al vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. «Per motivi che spiegherò solo a chi di dovere, mi sono assunta una responsabilità non mia - sostiene - Non si è trattato di hackeraggio, semplicemente è stato usato il mio account e il mio computer. Non l'ho detto prima perché non credevo che la vicenda assumesse questo peso...». Nel frattempo la procura di Novara ha aperto un fascicolo. Vilipendio delle forze armate è il reato ipotizzato al momento contro ignoti. «Dobbiamo fare accertamenti a fronte delle ultime notizie», spiega al riguardo il procuratore di Novara, Marilinda Mineccia.
Carabiniere ucciso, la prof di Novara e la frase choc su Facebook: «Non ho scritto io quel post». La procura apre un fascicolo
«Quel post non l'ho scritto io, chi mi conosce sa che non penso quelle cose»: lo afferma all'Ansa Eliana Frontini, l'insegnante di Novara nella bufera per la frase «uno di meno» riferita al vicebrigadiere Mario Cerciello Rega. «Per motivi che spiegherò solo a chi di dovere, mi sono assunta una responsabilità non mia - sostiene - Non si è trattato di hackeraggio, semplicemente è stato usato il mio account e il mio computer. Non l'ho detto prima perché non credevo che la vicenda assumesse questo peso...». Nel frattempo la procura di Novara ha aperto un fascicolo. Vilipendio delle forze armate è il reato ipotizzato al momento contro ignoti. «Dobbiamo fare accertamenti a fronte delle ultime notizie», spiega al riguardo il procuratore di Novara, Marilinda Mineccia.