Venera nera, anche Cigno nero o Perla Nera. Forse però la definizione più azzeccata, e affettuosa, è quella di Flavio Briatore, 17 anni dopo la burrascosa fine del loro rapporto (1998 - 2003) l’ex manager di Benetton F1 l’ha descritta come: «Una donna impegnativa, una vera e propria azienda. E, se sai con chi hai a che fare, anche una persona dal cuore tenero, con tutti i suoi limiti e i suoi difetti». Naomi Campbell, 50 anni venerdì 22 maggio, non è solo una “azienda” per fatturato e popolarità, è anche una icona di moda e stile: con Claudia Schiffer, Cindy Crawford, Kate Moss, Linda Evangelista, Christy Turlington (le Big Six) negli anni Novanta ha creato il concetto di top model e rivoluzionato le passerelle. È stata la prima modella di colore ad apparire sulla copertina di Vogue (1988), ma già l’anno prima aveva posato per il suo primo Calendario Pirelli (i bis nel 1995, 2005, 2018). L’elenco delle griffe e degli stilisti che ha rappresentato è pressoché infinito: Fendi, Prada, Valentino, Versace, Roberto Cavalli, Dolce&Gabbana, Ferré, Louis Vuitton, Yves Saint Laurent, Dsquared, Guess, Ralph Lauren, Burberry, per dirne alcuni. E, naturalmente è stata più volte un Angelo di Victoria’s.
Naomi Campbell, 50 anni da dea ma salta il megaparty a Londra
Venera nera, anche Cigno nero o Perla Nera. Forse però la definizione più azzeccata, e affettuosa, è quella di Flavio Briatore, 17 anni dopo la burrascosa fine del loro rapporto (1998 - 2003) l’ex manager di Benetton F1 l’ha descritta come: «Una donna impegnativa, una vera e propria azienda. E, se sai con chi hai a che fare, anche una persona dal cuore tenero, con tutti i suoi limiti e i suoi difetti». Naomi Campbell, 50 anni venerdì 22 maggio, non è solo una “azienda” per fatturato e popolarità, è anche una icona di moda e stile: con Claudia Schiffer, Cindy Crawford, Kate Moss, Linda Evangelista, Christy Turlington (le Big Six) negli anni Novanta ha creato il concetto di top model e rivoluzionato le passerelle. È stata la prima modella di colore ad apparire sulla copertina di Vogue (1988), ma già l’anno prima aveva posato per il suo primo Calendario Pirelli (i bis nel 1995, 2005, 2018). L’elenco delle griffe e degli stilisti che ha rappresentato è pressoché infinito: Fendi, Prada, Valentino, Versace, Roberto Cavalli, Dolce&Gabbana, Ferré, Louis Vuitton, Yves Saint Laurent, Dsquared, Guess, Ralph Lauren, Burberry, per dirne alcuni. E, naturalmente è stata più volte un Angelo di Victoria’s.