Basta piangere (e non mi vergogno ad ammetterlo) piangere e vomitare tutto il disgusto che sento dentro di me, tutto l’odio e il risentimento che mi ha spinto verso queste decisioni per migliorare il mio presente e me stesso.
Ebbene, dopo l’ultima voce tutto è andato all’inferno, cose che avevo tra le mani sono scivolate via.
Dopo l’ultima voce tutto è diventato più nuvoloso il mio umore rispetto al normale;
Mi sono trasferito e ho pensato che così facendo ti lasciavo lontano da me, penso la lascio e vado in un’altra casa.
Perché tu eri come un pseudo fantasma di una persona vivente che scopavo nella mia vita in fila tra altri problemi stronzi e ero certo che finalmente mi avresti lasciato in pace.
Lo stesso nel spostarmi per diversi isolati dal mio vecchio reparto di lavoro.
E nulla, dopo alcuni giorni di relativa calma,passati giorni pensando che fosse finita tutta, quella merda che mi circondava in quel momento.
Dopo tutto questo, si ripropone quell’oscuro timore di saperti di nuovo vicina a me,svegliandomi da questo incubo in piena notte …
Ora chiedo a chi mi vuole bene,qualcuno è talmente buono e mi uccide?
