Frammenti di Resurrezione

10 Aprile 1977

Con gli alberi del mattino, quanti alberi stamani,

tra gli alberi del mattino, s’innalzano timidi

anastasis

i gemiti del secolo che corre,

anche quest’altro.

Stamani tanti alberi.

Eleganti foglie sono il nostro ossigeno,

più nulla.

Poi il nostro incenso, penetrante,

inebriante… e i miei fiori,

fiori d’aprile e fioretti

di bontà.

Ma quale

bontà?