Frammenti di Resurrezione
10 Aprile 1977
Con gli alberi del mattino, quanti alberi stamani,
tra gli alberi del mattino, s’innalzano timidi
i gemiti del secolo che corre,
anche quest’altro.
Stamani tanti alberi.
Eleganti foglie sono il nostro ossigeno,
più nulla.
Poi il nostro incenso, penetrante,
inebriante… e i miei fiori,
fiori d’aprile e fioretti
di bontà.
Ma quale
bontà?
Frammenti di Resurrezioneultima modifica: 2006-12-18T18:00:00+01:00da