Il ratto di Proserpina
Accanto alla vecchia palma
si muove
la mano tesa
di Proserpina fanciulla,
tenuta da muscoli forti
su una corona di cavalli,
di Moschetti.
La parola scende flessuosa
come vitreo sudore
sulle sue tempie
e scivola,
lenta che pare la nenia.
Parola cantata,
parola detta,
parola flebilmente
suonata.
Le parole suadenti non sono precise,
sono mormorate
di un suono fischiato,
sonnolento come acqua
di fonte.
Il ratto di Proserpinaultima modifica: 2007-04-17T20:09:15+02:00da