Il Paese dei Giganti

La strada è ancora lunga


 
La strada ancora lunga  notte e  giorno attraversa deserti, foreste, marciapiedi delle città; incrocia luci delle vetrine, altari di templi, itinerari d'amore, desideri del bene, sofferenze confortate.

Quasi fuggitivi, tentiamo cammini obbligati, vie maestre della vita,

grida e rumori; cadono foglie che ci mormorano sempre qualcosa, e il vento le trascina lontano su ruote e mulinelli,  su cornicioni trafitti dal gelo di una notte. Colombe ripartono e ripetono il giro, eleganti, sontuose,  alle loro ali affido il mattino, nella loro sobria eleganza si disgrega  e si ricompone in un guizzo l’infinito.