Il sistema ayurvedico della medicina indiana utilizza ampiamente pietre preziose, semipreziose e di altro tipo nel trattamento di varie malattie. Si ritiene che influenzino direttamente l’energia vitale e siano in grado di armonizzare l’influenza dei pianeti, pertanto, come metodo di terapia, sono prescritti secondo le leggi del sistema astrologico vedico adottato in India.

Proprietà delle pietre nell’Ayurveda e caratteristiche del loro utilizzo

La terapia della pietra come una delle tradizioni del sistema vedico esiste da più di un millennio. I suoi creatori sono i grandi scienziati saggi dell’Ayurveda, che da molti anni studiano l’influenza dei minerali, così come dei loro ossidi, sulla salute umana. Di conseguenza, sono comparsi metodi e metodi di trattamento collaudati nel tempo con questi doni della natura. Preziosi minerali bilanciano l’aura e portano lo spirito e il corpo in armonia con l’energia del cosmo. Non solo decorano, ma aiutano anche a raggiungere l’equilibrio con le energie sottili, ne sono sicuri gli aderenti all’Ayurveda.

Le pietre rivitalizzano i chakra e sono direttamente correlate alle tre forze principali, alzandole o abbassandole, armonizzando l’influenza di tutti e tre i dosha. Prima di utilizzare i minerali per questi scopi, è necessario prepararli in modo speciale. Per fare questo, vengono immersi in acqua salata o latte per un paio di giorni, soprattutto se un’altra persona li ha indossati prima di te. Anche la dimensione delle pietre è importante: è auspicabile che il loro peso raggiunga i 3-5 carati e, se si tratta di un diamante, sarà sufficiente un peso di 1 carato. È auspicabile che la pietra tocchi la pelle quando indossata, quindi la sua energia sottile contatterà liberamente l’energia del corpo.

Prima di acquistare un gioiello, è necessario assicurarsi che la pietra sia autentica, priva di crepe e altri difetti e non sia stata lavorata. I seguaci dell’Ayurveda che intendono indossare un minerale in un ciondolo sono invitati a scegliere una dimensione della catena in modo che penda fino al livello del chakra del cuore o della gola. I gioielli sono meglio indossati sul lato destro del corpo. Quando scegli un anello, devi considerare che ogni dito rappresenta un elemento e un pianeta separato. Così:

• mignolo – terra e Mercurio;
• senza nome – acqua e sole, così come la luna;
• mezzo-aria e Saturno;
• indice – etere e Giove.

Queste informazioni ti aiuteranno a scegliere i gioielli per attivare l’influenza dei corpi celesti necessari nell’astrologia vedica e nell’Ayurveda indiano.

Prevenzione e cura secondo l’Ayurveda: come i calcoli agiscono sul corpo

Ecco le pietre più popolari e i loro effetti sul corpo:

• rubino

Una pietra di energia solare che aumenta pitta ma riduce kapha e vata. Il rubino è una pietra dei re, rafforza la forza di volontà, attiva il potenziale vitale, stimola l’attività mentale e l’intuizione. Dovrebbe essere indossato in una cornice dorata sull’anulare. La scienza della vita Ayurveda ne consiglia il trattamento a chi soffre di malattie del cuore e dei vasi sanguigni, del sistema nervoso centrale;

• smeraldo

Questa pietra è il simbolo del pianeta Mercurio. Armonizza vata, riducendo pitta e aumentando leggermente kapha. La sua fresca energia attiva il principio spirituale nel miglior modo possibile, contribuendo all’illuminazione e all’apertura del “terzo occhio”. L’Ayurveda consiglia una cornice d’oro o d’argento e puoi decorarla con il mignolo o il medio. Il minerale elimina il dolore, combatte raffreddori e disturbi della pelle, migliora la funzione cerebrale e la funzione del linguaggio;

• diamante

I migliori amici di queste ragazze rafforzano davvero i legami familiari e amorosi. Essendo sotto gli auspici di Venere, il diamante ringiovanisce il corpo, prevenendo l’inizio della vecchiaia. Questo minerale stimola la capacità di generare figli e favorisce gli artisti – musicisti, artisti, ecc. Qualsiasi montatura costosa è adatta ad esso, ed è meglio indossarla sul medio o sull’anulare;

• opale

Questa gemma semipreziosa è considerata la pietra di Nettuno. Non ha effetti negativi su vata e kapha. L’Ayurveda indiano consiglia di indossarlo per migliorare l’acuità visiva, eliminare l’emicrania e la febbre. Chi lo indossa incorniciato in oro e argento di alta qualità sull’anulare aumenta la capacità di empatia e amicizia, di comprendere e impegnarsi nella creatività;

• Zaffiro giallo

Questa pietra è rappresentata dal pianeta Giove. Calma vata e pitta, ma eccita kapha. Secondo l’Ayurveda, tra i minerali preziosi, ha le migliori proprietà ricostituenti. Si consiglia di indossarlo sull’indice, soprattutto se si desidera diventare più saggi e perspicaci, imparare a gestire le emozioni;

• perla

Le perle sono governate dalla Luna, che eccita kapha e riduce l’influenza di pitta e vata. Questo abitante di conchiglie di mare con energia fredda dona pace e spensieratezza. Elimina l’eccitazione emotiva, fornendo un effetto sedativo. La prevenzione e il trattamento secondo l’Ayurveda con il suo aiuto sono indicati per scarsa coagulazione del sangue, nevrosi e ulcera peptica. Per le perle, una cornice d’argento è l’ideale e dovresti indossarla sull’anulare della mano sinistra.

Caratteristiche della selezione e dell’uso delle pietre secondo l’Ayurveda indiano

Come già accennato, ogni pietra è in stretto contatto con i cinque elementi e i dosha. Quindi, per le persone del tipo Watt, sono adatti smeraldo, ametista, zaffiro giallo, pietra di luna bianca, rubino e granato, che rafforzano il legame con la terra e calmano l’eccitazione. Alle persone di tipo Pitta vengono mostrati minerali con proprietà rinfrescanti: quarzo, perle, zaffiro blu, agata, turchese. Il potenziale energetico delle persone kapha sarà bilanciato da minerali “caldi”. La scienza della vita Ayurveda raccomanda il trattamento con diamante rosso, opale giallo, topazio. Ametista, lapislazzuli, zaffiro verde sono dotati di un effetto facilitante.

Nel trattamento di vari disturbi, l’Ayurveda indiano utilizza tinture di pietre preziose, che vengono preparate allo stesso modo delle tinture a base di erbe, conservando le materie prime nel 50-100% di alcol.