Preparare un bambino al rifornimento in famiglia, 7 consigli utili

Gelosia, incomprensione, alienazione… Sono solo alcuni dei problemi che può incontrare un bambino non preparato alla nascita di un nuovo membro della famiglia. Per evitare ciò, i genitori dovrebbero parlare in anticipo con il bambino del prossimo evento importante e discutere nuove regole di comportamento in famiglia. Ci sono diverse raccomandazioni utili e semplici per una risoluzione favorevole della situazione.

1. Il momento giusto per parlare

Non appena una madre scopre di essere incinta, dovrebbe considerare il modo migliore per comunicare questa notizia non solo al suo partner, ma anche ai suoi figli più grandi. Per un annuncio del genere, devi scegliere il momento giusto. Ad esempio, non dovresti farlo quando il bambino è arrabbiato, sovraeccitato o turbato per qualche motivo. L’atmosfera dovrebbe essere calma e gioiosa, così come il tono della conversazione.

Certo, molto dipenderà dall’età e dalla maturità del bambino. Ma non c’è bisogno di ritardare troppo la notizia: notando cambiamenti nel benessere della madre, i bambini possono preoccuparsi, provare emozioni negative. Parlando del momento della nascita del bambino, per facilità di comprensione, puoi programmare questo evento per qualche vacanza o generalizzare: alla fine o all’inizio dell’estate, a Capodanno, ecc.

2. Comunicazione riservata con un bambino

2. Comunicazione attendibile con un bambino

Di norma, i genitori annunciano al bambino l’imminente rifornimento in famiglia pochi mesi prima della nascita imminente. Questa volta può essere utilizzato per comunicare con il bambino e prepararlo per i cambiamenti imminenti. Molto probabilmente, un bambino curioso avrà molte domande sul futuro membro della famiglia. Se possibile, è necessario rispondere in modo che il bambino non sviluppi un sentimento di reticenza e segreti.

La quantità di informazioni e le modalità di presentazione dipendono dall’età del futuro fratello o sorella maggiore. Ma in generale, i bambini dovrebbero almeno conoscere approssimativamente il neonato, prendersi cura di lui, l’importanza dell’aiuto e del sostegno regolari per la madre. Non dovresti abbellire troppo la vita in famiglia con la nascita di un bambino, soffermandoti solo sugli aspetti positivi. Successivamente, il bambino potrebbe condannare i genitori per una bugia e sarà più difficile per lui fidarsi di loro. Vale la pena parlare delle possibili difficoltà nella cura di un bambino: notti insonni, pannolini sporchi, poppate frequenti e passeggiate. Ma allo stesso tempo, è importante sottolineare costantemente che l’amore e la calda relazione dei genitori con il bambino più grande non cambieranno.

3. Stabilire una connessione con il neonato

Intorno alla 20-22a settimana di gravidanza, i movimenti del bambino nell’utero sono abbastanza evidenti, così come il battito cardiaco del feto. Questo può essere sentito da un bambino più grande, mettendo la mano o l’orecchio sulla pancia di sua madre. Un modo così semplice e interessante di conoscenza della corrispondenza riunisce e aiuta a prepararsi psicologicamente alla nascita di un nuovo membro della famiglia. Puoi chiedere al bambino più grande di parlare con il bambino nel grembo materno, raccontare una storia o cantare una canzone. A poco a poco, i bambini si abitueranno all’esistenza di un nuovo membro della famiglia che ha bisogno del loro amore e attenzione.

4. Silenzio sulle difficoltà della gravidanza e del parto

Se, parlando dei futuri cambiamenti in famiglia dopo l’apparizione del bambino, si può accennare un po’ alle difficoltà, allora è meglio non raccontare al bambino le spiacevoli sfumature che accompagnano la gravidanza e il parto. Questo può influire negativamente sulla sua psiche: diventerà ostile al nascituro, vedendo in lui il colpevole della sofferenza della sua amata madre. Quando si risponde alle domande di un bambino su nausee mattutine, vomito, debolezza, vertigini, gonfiore e altri sintomi dolorosi che ha sua madre, è meglio evitare dettagli inutili. Il bambino deve capire che questo è un fenomeno normale comune a tutte le donne incinte e che anche sua madre ha avuto difficoltà quando aspettava la sua nascita.

5. Visibilità della situazione

Anche dopo storie dettagliate dei genitori sul neonato, è tutt’altro che facile per ogni bambino immaginare le caratteristiche della vita accanto al bambino. Per semplificare il compito, è consigliabile chiarire le spiegazioni: mostrare foto o video con i neonati, andare a trovare amici genitori di bambini, ecc.

È utile ricordare la prima infanzia del bambino stesso, guardare le foto e i video del suo bambino, raccontargli la stessa eccitazione e gioia prima della sua nascita. Ciò consentirà ai bambini più grandi di capire che tutti i neonati, nessuno escluso, hanno bisogno di attenzioni. Sarà molto più facile per le ragazze spiegare le sfumature della cura di un bambino che per i ragazzi: basta dimostrarlo in un gioco con le bambole.

6. Amore e attenzione

Nella cura della gravidanza e del parto, alcuni genitori iniziano a dedicare meno tempo al loro primo figlio. Ciò influisce negativamente sulla psicologia del bambino: può essere arrabbiato, offeso non solo dal padre e dalla madre, ma anche dal nascituro. Il bambino più grande inizia a rendersi conto di non essere più al primo posto e sarà costretto a condividere l’amore dei suoi genitori con un familiare che non gli è ancora familiare.

Non lasciare il bambino incustodito in un momento simile. Il passaggio ai cambiamenti in famiglia e a un nuovo ruolo dovrebbe essere graduale, altrimenti traumatizzerà il bambino. Se una madre incinta si sente bene, può portare con sé il suo primo figlio per passeggiate, caffè, cinema e centri di intrattenimento. Lascia che papà si occupi dei giochi all’aperto e con la mamma puoi fare dei mestieri, giocare a giochi da tavolo o fare yoga.

7. Aiutare i genitori a prepararsi

7. Aiutare i genitori a prepararsi

Aspettare un neonato non è solo guai e sentirsi periodicamente male. Lascia che il bambino lo capisca e sintonizzati sul positivo. È utile consultarsi con lui e tenere conto della sua opinione su vari problemi di preparazione della casa per l’aspetto del bambino. Puoi inventare un nome per un fratello o una sorella insieme, progettare l’interno di una stanza per bambini, iniziare una piccola ristrutturazione, scegliere un passeggino o fare shopping per un neonato.

Quando acquisti beni per un nascituro, devi assolutamente fare qualche piccolo acquisto per il più grande: ad esempio un giocattolo, vestiti o dolci. Già da questi giorni è auspicabile insegnare al bambino a condividere e avviare il principio del “tutto è uguale” in famiglia.

Quando i bambini più grandi sono attivamente coinvolti nel trambusto degli adulti e hanno voce in capitolo su questioni importanti, la loro autostima e il loro umore aumentano. Quindi provano più fiducia, amore e rispetto per loro dai loro genitori e loro stessi imparano a mostrare sentimenti reciproci.

Preparare un bambino al rifornimento in famiglia, 7 consigli utiliultima modifica: 2023-01-08T16:49:56+01:00da alezziartn023

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