La psicologia umana copre molte aree della sua esistenza. Lo sviluppo fisico, la maturazione delle funzioni mentali, le relazioni con le altre persone sono gli ambiti in cui ogni persona è attiva. Le persone cercano stabilità attraverso il networking, lo sviluppo della carriera e la crescita personale. La sicurezza, una casa, una famiglia, un reddito stabile, avere e crescere figli sono ciò che la maggior parte delle persone desidera e molti raggiungono i propri obiettivi.

Molto spesso nessuno è pronto al fatto che la parola “diagnosi” possa irrompere in una vita organizzata e consolidata, svalutando tutti gli sforzi spesi, distruggendo piani, sogni e vita in generale. La malattia può essere temporanea, passeggera e curabile – in questo caso, la sua vita è solo di breve o lunga durata. È molto peggio quando la malattia conferma la sua gravità con cattivi test, l’impotenza dei medici e prospettive non brillanti. La conoscenza di una diagnosi seria capovolge il mondo familiare e la vita perde la capacità di continuare nella stessa direzione.

In una situazione del genere, è necessario il supporto dei propri cari. Come cambia la psicologia di una persona durante la malattia e come aiutare adeguatamente qualcuno che è gravemente malato? Cosa fare quando una minaccia alla salute o alla vita incombe su una persona cara? Come affrontare le proprie esperienze e aiutare un altro ad alleviare la sofferenza? Il seguente articolo risponderà a queste e ad altre domande.

Psicologia umana e malattie

La psicologia della personalità è organizzata in modo tale che quando una persona vive e si gode la vita, non pensa a possibili malattie e disturbi. Le eccezioni sono quei casi in cui i dolori che disturbano il corpo iniziano ad avere un carattere sistematico, interferiscono con il lavoro, il sonno o il riposo. Se non vedi un medico in tempo per eliminare i sintomi e trovare la causa del dolore, puoi arrivare al punto che la diagnosi diventa seria e irreparabile.

La psicologia delle persone è tale che spesso non tendono a concentrarsi su cose terribili e inevitabili, come diagnosi permanenti o malattie terminali. Pensare alle malattie quando non riguardano personalmente te e i tuoi cari è spaventoso, spiacevole e pericoloso. Per isolarsi da sensazioni spiacevoli, le persone tendono a ignorare i segnali del proprio corpo, chiudendo gli occhi davanti al dolore periodico, sperando che sia solo sembrato a loro o passerà con il tempo.

La psicologia di tale comportamento è spiegata dalla paura e dalla riluttanza a far entrare nella propria vita la consapevolezza che una malattia – grave o meno – può verificarsi in qualsiasi periodo della vita. Tuttavia, ignorare i sintomi pericolosi non garantisce che la salute sarà preservata.

Come cambia la coscienza durante la malattia

La malattia può distruggere non solo il corpo, ma anche la mente. Sapere che una volta fatta la diagnosi, la salute e l’esistenza sono a rischio, fa perdere la capacità di continuare a vivere come al solito, una condizione che può portare alla depressione. Spesso le persone vanno nel panico, possono rifiutarsi di lavorare, comunicare con gli altri, diventare intrattabili e aggressive. La ragione di questo comportamento è la paura dell’ignoto e la perdita di controllo sulla situazione.

Cosa fare se un parente o un amico riceve una diagnosi errata? Durante tali periodi, devi essere in grado di fornire un forte supporto. Può e deve essere un atteggiamento premuroso, ma bisogna evitare di trattare il paziente come se la sua vita fosse già finita. Niente panico, evita la manifestazione di sentimenti forti con le lacrime, una dimostrazione di esperienze e ansia: questo provocherà una paura ancora maggiore di chi è malato.

In tali situazioni, insieme a un atteggiamento attento e premuroso, deve esserci una mente lucida e la capacità di dedicare tutte le proprie forze al trattamento. Il paziente in questo periodo difficile ha bisogno di forza di volontà e sostegno morale da parte delle persone a lui vicine, perché potrebbe non essere in grado di utilizzare le proprie risorse per il recupero.

Cosa dà l’abitudine di sperare per il meglio?

Molte persone danno supporto verbale a qualcuno che è gravemente malato. Spesso si manifesta nelle frasi “andrà tutto bene”, “andrà tutto bene” e simili. Se c’è una persona cara vicino a te che è depressa a causa di una diagnosi, dovresti sapere che tali frasi generali non hanno molto carico semantico. Tali parole non alleviano lo stato mentale e, inoltre, non alleviano il dolore fisico, perché non risolvono il problema.

La frase “dobbiamo sperare per il meglio” è indubbiamente positiva, ma non alleggerisce nemmeno la mente. In tali momenti, una persona capisce che il sostegno dei propri cari è solo parole e le possibilità che tutto vada davvero bene sono trascurabili. L’abitudine di fare affidamento solo sulla speranza e di non fare sforzi concreti per il recupero non ti aiuterà a recuperare. Pertanto, oltre all’assistenza verbale, è necessario dedicare tutte le risorse alla ricerca di specialisti altamente qualificati e moderni metodi di trattamento. Condividi la tua fiducia che con lo sforzo la malattia può essere superata. Ciò può essere aiutato da numerosi esempi di come le persone sono riuscite a sbarazzarsi di diagnosi fatali, come tumori cancerosi, malattie del cuore, organi interni e altri.

Metodi di psicoterapia che aiutano a guarire

È necessario utilizzare tutti i metodi per sconfiggere una diagnosi pericolosa. Lavorare con la parte psicologica della personalità in questo caso è uno dei modi per ottenere il recupero.

Oggi la psicoterapia mostra che molte malattie considerate incurabili e che possono portare alla morte hanno una causa psicosomatica. Appaiono come risultato di traumi psicologici, violenza o relazioni distruttive. Quando la causa della malattia è psicologica, la psicoterapia è un metodo di lavoro che aiuta a sbrogliare il groviglio delle proprie paure e complessi e portare alla guarigione. Nella pratica dei medici, ci sono molti casi in cui le persone sono state in grado di riprendersi da gravi malattie fisiche sottoponendosi a un corso di psicoterapia. Molto spesso, tali malattie non avevano cause fisiche per il loro aspetto, quindi i loro sintomi erano esclusivamente di natura psicologica, quindi i metodi di trattamento degli specialisti nell’aiutare le professioni si sono rivelati i più efficaci.

La visita tempestiva dal medico è la migliore prevenzione delle malattie

Ignorare i sintomi dolorosi è un gioco pericoloso che può portare a una prognosi infausta. Vale la pena trattarsi con attenzione e cura e imparare a prestare attenzione alle sensazioni spiacevoli nel corpo e al dolore ricorrente. Per preservare a lungo la vita e la salute, si dovrebbe abbandonare l’automedicazione e consultare un medico in tempo: questa è la migliore prevenzione delle malattie. Prima viene fornito un trattamento tempestivo, maggiori sono le possibilità di un rapido recupero.