La religiosità prolunga la vita

Gli scienziati della Ohio State University di Columbus affermano che uomini e donne religiosi vivono più a lungo delle persone non religiose.

Gli esperti sono giunti a queste conclusioni sulla base dei risultati di due studi, durante i quali hanno analizzato il contenuto dei necrologi e l’aspettativa di vita dei cittadini deceduti.

Il primo studio ha analizzato oltre 500 necrologi pubblicati tra gennaio e febbraio 2012. L’analisi dei dati ha mostrato che le persone religiose vivevano 9,45 anni in più rispetto a quelle la cui affiliazione confessionale non era indicata nel necrologio. Dopo l’adeguamento per sesso e stato civile, questa cifra è scesa a 6,48 anni.

Il secondo studio si è basato su quasi 1.100 necrologi pubblicati tra il 2010 e il 2011. Secondo i dati ottenuti, l’aspettativa di vita dei religiosi era di 5,64 anni in più e, se si tiene conto del genere e dello stato civile, di 3,82 anni.

Allo stesso tempo, le attività di volontariato e sociali potrebbero essere spiegate, con un certo sforzo, solo un anno di questi anni aggiuntivi. Secondo gli scienziati, il punto è piuttosto che i credenti hanno maggiori probabilità rispetto alle persone non religiose di condurre uno stile di vita sano, almeno per quanto riguarda il fumo e l’alcol.

La religiosità prolunga la vitaultima modifica: 2023-01-09T02:19:46+01:00da alezziartn023

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