Un polipo è una formazione patologica formata da cellule epiteliali che riveste gli organi del tratto gastrointestinale. Un tale processo patologico ha un decorso benigno e si verifica più spesso nello stomaco o nell’intestino. Al momento, il numero di persone con questa malattia è piuttosto elevato. Va notato che alcuni tipi di polipi possono portare a un processo maligno.
Non è possibile identificare una causa affidabile che causi la formazione di polipi nel tratto gastrointestinale. Ci sono un gran numero di teorie diverse, ma nessuna di esse è completamente provata. Un esempio è la teoria infettiva. Secondo lei, l’infezione del tratto gastrointestinale con il batterio Helicobacter pylori può portare allo sviluppo di un tale processo patologico. Ciò è spiegato dal fatto che questo batterio provoca un processo infiammatorio nella mucosa, che a sua volta può provocare neoplasia degli elementi cellulari. Di conseguenza, si formano formazioni di poliposi.
Inoltre, esiste una teoria genetica. Dice che questa patologia è ereditata da parenti stretti. Inoltre, più stretta è la relazione, più probabile è l’insorgenza di questa malattia. Ciò è spiegato dal fatto che si verifica un difetto specifico nel materiale genetico umano, provocando una crescita patologica della mucosa del tratto gastrointestinale.
Riassumendo tutte queste teorie, possiamo dire che un polipo può svilupparsi a causa dei seguenti fattori:
- Malattie infiammatorie dello stomaco e dell’intestino di natura acuta o cronica;
- Irritazione sistematica della mucosa da qualsiasi sostanza, come l’alcol;
- Predisposizione ereditaria a tale malattia;
- Una dieta squilibrata con un maggiore apporto di grassi e carboidrati nel corpo;
- Irregolarità nel normale equilibrio della microflora nell’intestino;
- Uso incontrollato di alcuni tipi di farmaci, come i farmaci antinfiammatori non steroidei;
- Malformazioni congenite del tratto gastrointestinale.
A seconda delle sue caratteristiche morfologiche, il polipo può essere iperplastico e adenomatoso. La varietà iperplastica di questa malattia è caratterizzata dall’insorgenza di tali neoplasie a causa della divisione troppo attiva delle cellule che compongono l’epitelio normale. In questo caso, il rischio di sviluppare un processo maligno è minimo. La varietà adenomatosa si forma a seguito di una degenerazione atipica delle cellule ghiandolari. Questa forma della malattia è piuttosto pericolosa, poiché in un’ampia percentuale di casi si trasforma in un decorso maligno.
Polipi nello stomaco
I polipi nello stomaco non danno sempre alcun quadro clinico. Di norma, si verifica se questa neoplasia inizia ad aumentare di dimensioni. Inoltre, molto dipende dalla sua localizzazione e dalle caratteristiche individuali del corpo di una persona malata.
La manifestazione più comune di polipi nello stomaco sono i disturbi dispeptici. Sono caratterizzati da gonfiore periodico, nausea frequente con episodi di vomito. Una persona malata può lamentare bruciore di stomaco e vari disturbi delle feci. I sintomi elencati possono essere osservati anche con formazioni di poliposi di piccole dimensioni e spesso fungono da primo segnale sull’inizio del processo patologico. In alcuni casi, il dolore nella regione epigastrica si unisce. Di norma, si verifica immediatamente o poche ore dopo aver mangiato.
I polipi dello stomaco possono essere complicati dal sanguinamento. Di conseguenza, una miscela di sangue inizia ad apparire nel vomito e nelle feci. La pelle diventa pallida e le condizioni generali peggiorano in modo significativo. Nel caso in cui l’emorragia sia molto pesante, può minacciare la vita di una persona malata.
Polipi nell’intestino
La localizzazione più comune dei polipi nell’intestino è l’intestino crasso. Inoltre, in più della metà dei casi, tale processo patologico si verifica nel lume del retto. Tuttavia, anche l’intestino tenue può essere colpito da questa malattia.
I polipi nell’intestino in alcuni casi potrebbero non dare alcun sintomo. Molto spesso, iniziano ad apparire quando raggiungono dimensioni significative. In questo caso possono verificarsi dolore addominale, disturbi delle feci, nausea e vomito. Quando le formazioni di poliposi si trovano nell’intestino crasso, si notano sintomi come muco o sangue con le feci, falso bisogno di defecare, sensazione di bruciore e prurito nel retto.
I polipi nell’intestino possono anche essere complicati dal sanguinamento, che minaccerà la vita di una persona malata. Inoltre, con le loro grandi dimensioni, può formarsi un’ostruzione intestinale.
Diagnostica polipo
I seguenti metodi strumentali possono essere utilizzati per diagnosticare una tale malattia:
- Esofagogastroduodenoscopia;
- Sigmoidoscopia e colonscopia;
- biopsia endoscopica;
- Esame radiografico con mezzo di contrasto;
- Tomografia computerizzata multispirale.
Trattamento dei polipi e prevenzione della loro insorgenza
Il trattamento principale per i polipi è la loro rimozione chirurgica. Il principio dell’operazione e i suoi volumi sono selezionati individualmente per ciascun paziente, a seconda della posizione del processo patologico e delle sue dimensioni. Tra i farmaci, gli agenti avvolgenti, i gastroprotettori, gli inibitori della pompa protonica e specifici farmaci antibatterici possono essere utilizzati come terapia aggiuntiva.
Per prevenire questa malattia, si raccomanda di trattare tempestivamente i processi infiammatori del tratto gastrointestinale, mangiare bene, abbandonare le cattive abitudini e sottoporsi a esami preventivi.