Regole di tranquillità per i fan dei social media

  • Fatti interessanti sui social network
  • Social network: buoni o cattivi?
  • Autostima inadeguata
  • Invidia
  • Perdita del lavoro
  • Molestie e aggressioni virtuali
  • Truffatori
  • Romanzi virtuali

Entrando rapidamente nelle nostre vite alla fine dello scorso millennio, i social network Internet hanno rapidamente guadagnato popolarità tra milioni di utenti in tutto il mondo. Oggi la comunicazione quotidiana nei social network è una sorta di rituale non solo per la maggior parte degli scolari e dei giovani, ma anche per molte persone di età matura e talvolta molto rispettabile. Quanto è sicura questa tendenza, quale impatto possono avere tali risorse su di noi e come evitare ogni possibile effetto negativo della comunicazione virtuale?

Fatti interessanti sui social media

  • Più della metà degli utenti di Internet trascorre dalle due alle sette ore alla settimana sui social media.
  • Ogni secondo, otto persone sul pianeta diventano membri di uno dei social network esistenti.
  • Otto utenti su dieci preferiscono condividere i propri sentimenti ed esperienze con gli amici dei social network piuttosto che con il loro ambiente reale.
  • Ogni coppia su cinque nel mondo si forma grazie all’incontro con persone nei social network.
  • Oggi i social media rappresentano un divorzio su tre.
  • Oggi circa un matrimonio su dieci è dovuto alla conoscenza di persone in un social network.
  • Circa il 15% degli utenti utilizza i social network per seguire altre persone. I servizi speciali sono particolarmente attivi in questo.
  • Ogni anno, circa un centinaio di persone sul pianeta pagano con la vita per un messaggio che lasciano su un social network.
  • Dall’avvento dei social network, il numero di reati commessi per motivi intimi contro i minori è aumentato di oltre 25 volte.
  • L’uso dei social media aumenta notevolmente il rischio di suicidio, in quanto può portare a una grave depressione riducendo al minimo il contatto dell’utente con gli altri.
  • Otto genitori su dieci sono sicuri di sapere come i loro figli trascorrono il loro tempo su Internet. Allo stesso tempo, un terzo dei bambini afferma che i propri genitori non ne sanno assolutamente nulla.

Social network: buoni o cattivi?

Quando ci sentiamo bene, condividiamo le nostre impressioni sui social network. Altrettanto spesso ci andiamo, e quando ci sentiamo male. Nei social network è molto più facile costruire o interrompere relazioni; tutto è molto più semplice e facile che nella vita reale. Incontri e separazioni, flirt e gelosie, controversie e discussioni, scambio di notizie positive e negative, rilascio di malcontento o aggressività accumulati: tutto questo e molto altro è il più accessibile possibile per ogni utente. Un social network è una forma di interazione sociale che esclude qualsiasi rischio e obbligo. Tuttavia, questo è precisamente il suo potenziale pericolo per l’uomo.

Autostima inadeguata

Autostima inadeguata

I risultati di numerosi sondaggi tra gli utenti di Internet mostrano che molti partecipanti ai social network provano sentimenti profondi senza ottenere “Mi piace” e commenti sulle loro foto e pubblicazioni. La medicina è persino a conoscenza di casi di disturbi psicosomatici associati a questo. Quindi, una residente di Belgrado Snezhana Pavlovich, non avendo ricevuto risposta al suo articolo da amici virtuali su Facebook, era così sconvolta che di conseguenza è finita in una clinica psichiatrica. In relazione a questo caso, i medici hanno persino ricevuto un nuovo termine professionale: “sindrome di Snezhana”, che determina lo stato psicologico di una persona che soffre di stress per l’insoddisfazione della propria richiesta nella società circostante.

Un’altra opzione, diametralmente opposta alla precedente, ma non meno dannosa per lo stato emotivo di una persona, è l’abbondanza di “Mi piace” e recensioni entusiastiche da parte dei fan virtuali. Per le persone che non sanno valutare obiettivamente le proprie capacità e i dati esterni, l’autostima in tali condizioni può salire alle stelle. Il risultato di tali metamorfosi è abbastanza prevedibile: ulteriore complicazione dei rapporti con gli altri e pura delusione per gli scontri con la “dura” realtà della vita.

Invidia

La capacità di gioire sinceramente degli eventi felici nella vita di altre persone è una qualità che non è inerente a tutti. “Io e i miei subordinati”, “La nostra vacanza alle Maldive”, “L’interno del mio cottage”, “La nostra nuova macchina straniera” – le foto di amici reali e virtuali che lampeggiano nel nastro di questo tipo provocano irritazione e sensazione di sé insolvenza in molti. Pertanto, preparando per la visualizzazione pubblica fotogrammi con momenti di vita “arcobaleno”, preparati al fatto che uno dei tuoi amici improvvisamente “gonfia” e smetterà di comunicare con te.

Perdere lavoro

Se le tue pagine su un social network sono aperte a tutti i visitatori, non stupirti di vedere il profilo del tuo capo tra gli ospiti “freschi”. Secondo una ricerca speciale di CareerBuilder, circa il 45% dei datori di lavoro mostra ora un crescente interesse per la privacy dei propri subordinati. Allo stesso tempo, più di un terzo di loro considera la presenza nel proprio profilo di foto e commenti di natura dubbia (indicando principalmente la dipendenza dall’alcol) come un motivo importante per licenziare un dipendente.

Non sei sicuro che tutti i contenuti del tuo account, nessuno escluso, porteranno piacere estetico e morale al tuo capo? In questo caso, hai due opzioni: eliminare prontamente le informazioni compromettenti o bloccare immediatamente il profilo da estranei.

Molestie e aggressioni virtuali

Molestie e aggressioni virtuali

Gli utenti che ricevono minacce online risultano significativamente più nervosi e vulnerabili rispetto a coloro che sono soggetti a molestie simili nella vita reale. C’è una semplice spiegazione per questo: in primo luogo, è abbastanza difficile “capire” un aggressore virtuale, così come è quasi impossibile assicurarlo alla giustizia. In secondo luogo, non vi è alcuna garanzia che non abbiate a che fare con un “hacker” che sia in grado di accedere alle informazioni riservate del vostro profilo e successivamente utilizzarle contro di voi. Allo stesso tempo, le azioni del cyberaggressore possono essere molto diverse, iniziando con il ricatto della vittima rivelando i dettagli della sua corrispondenza privata a una certa cerchia di persone e finendo con la pubblicazione delle sue foto private sui siti di servizi sessuali.

Nella maggior parte dei casi, i “maniaci” della rete appartengono alla categoria degli individui mentalmente instabili, che infatti non rappresentano una vera minaccia per chi li circonda, ma semplicemente “si nutrono” dell’energia delle loro vittime virtuali. Per ridurre al minimo il rischio di cadere nel campo visivo di tali personalità, l’osservanza di tre principi consente: inaccessibilità degli account agli estranei, ignorando gli attacchi dei “troll” nelle discussioni di gruppo e un approccio cauto agli appuntamenti sui social network.

Truffatori

L’inserimento di un vero nome e cognome nel profilo non è solo un’opportunità per l’utente di ritrovare in rete vecchie conoscenze e compagni di classe. Se il tuo profilo è aperto alla visualizzazione pubblica e ci sono foto “ricche” negli album virtuali, hai tutte le possibilità di diventare oggetto di grande attenzione da parte dei truffatori.

Esiste un numero enorme di database diversi su Internet. Su alcune di queste risorse è sufficiente inserire il nome completo e la data di nascita di una persona per ottenere informazioni complete non solo sulla sua posizione e numero di telefono, ma anche sulle sue auto, immobili, ecc. Pertanto – sii prudente; cerca di non pubblicare la tua intera “biografia” nel tuo account e spiega il pericolo di tali azioni ai membri della tua famiglia.

Qualsiasi schema di frode si basa sulla fiducia. Considera i “meccanismi” più comuni dei truffatori:

  • Hacking dell’utente del social network, seguito dall’invio di messaggi ai suoi amici, con una richiesta di prestare urgentemente un po ‘di denaro elettronico (come opzione: mettere un piccolo importo al telefono) o con la proposta Per andare a un link “interessante”. La conseguenza dell’eccessiva credulsibilità di una persona che ha ricevuto tale lettera può apparire, rispettivamente, una perdita irrevocabile di denaro o l’infezione di un computer con un virus del contenuto pompato.
  • Posizionamento nei social network di vari tipi di richieste di aiuto (disabili, bambini, bruciatori, animali, ecc.), Mentre i ricorsi testuali di contenuti drammatici sono generalmente allegati alle foto corrispondenti o persino video reali “presi in prestito”. Affinché gli utenti indifferenti che hanno ceduto all’impulso della compassione rispondono immediatamente a un “urlo per aiuto”, vengono offerte una vasta gamma di opzioni per il trasferimento di fondi (portafoglio elettronico, numero di telefono, dettagli in banca, ecc.) )
  • )

  • Annunci di doni gratuiti di cose o animali purosangue, indicando il telefono di contatto del “donatore”. Avendo chiamato questo numero, l’utente credulone della rete, di regola, non solo non riceve il dono promesso, ma perde anche tutti i fondi presenti in questo momento sull’equilibrio del telefono cellulare.
  • Fornitura di guadagni su Internet, senza requisiti per la formazione e le competenze dei potenziali dipendenti. Avendo risposto a un tale “posto vacante”, molte persone soccombono alla pressione psicologica da truffatori e trasferiscono un certo numero di denaro a loro (ad esempio, “impegni” per materiali di lavoro) o alla fine non ricevono alcun pagamento per il lavoro svolto.

Se non vuoi aggiungere la tua persona al numero di vittime di truffatori su Internet, tratta con molta attenzione tali richieste e suggerimenti. Prima di intraprendere qualsiasi azione, verifica l’esattezza di alcuni dati. Se ricevi una lettera da un amico che chiede assistenza finanziaria, chiamalo o contatta altre persone nella sua lista di amici per sapere se hanno ricevuto messaggi dello stesso contenuto. Non fare clic su collegamenti che ti promettono bonus immediati in un gioco virtuale o che ti promettono l’accesso a determinate informazioni. Con l’intenzione di ottenere un lavoro “super redditizio” o fornire sostegno finanziario a chi ne ha bisogno, cerca recensioni su Internet su questo argomento. Non lasciarti guidare da emozioni momentanee, sii razionale nelle tue azioni e successivamente non dovrai rimpiangere non solo i fondi sprecati, ma anche la tua eccessiva creduloneria.

Romanzi virtuali

Romanzi virtuali

Il mondo virtuale è il campo più fertile per ciascuno di noi per realizzare i propri sogni, aspirazioni e fantasie. Solo qui, se c’è un desiderio, possiamo diventare ciò che vorremmo essere nella vita reale. Un “nerd” timido e snello può apparire davanti a un affascinante sconosciuto come un brutale macho con una carriera in rapido sviluppo e una fortuna davvero invidiabile. Dietro l’attraente avatar della stessa sconosciuta, riesce a nascondersi una signora dai parametri tutt’altro che ideali, che ha varcato a lungo tutti i confini immaginabili e inconcepibili dell’era Balzac. Per le persone per le quali la comunicazione su Internet è solo un gioco, tali sfumature, nella maggior parte dei casi, non sembrano essere un motivo speciale di preoccupazione. Per una persona che cerca sinceramente una relazione seria, la verità rivelata su un prescelto virtuale può causare un profondo trauma psicologico.

Secondo le osservazioni degli psicologi, sono le donne che più spesso soffrono e si aspettano di più dalla comunicazione virtuale. Quanto ai rappresentanti del sesso più forte, dietro le spoglie di un solitario ardente ammiratore, spesso si nascondono uomini sposati, o “collezionisti”-innamorati, che non pianificano assolutamente relazioni a un livello diverso.

Per coloro che nutrono grandi speranze per gli appuntamenti virtuali, si può dare il seguente consiglio: non affrettarti ad affezionarti a una persona che conosci solo dall’immagine che lui stesso ha descritto. Non ritardare con un vero incontro; se il tuo prescelto trova ogni volta nuovi motivi per evitare un appuntamento, molto probabilmente si sta solo divertendo o, peggio, è un rispettato padre di famiglia.

E soprattutto, cerca un compagno di vita al di fuori dei social network: sfortunatamente, i romanzi rosa su Internet raramente si trasformano in relazioni autentiche. Non sostituire la vita reale con la sua illusione virtuale e il destino ti regalerà sicuramente non solo il vero amore, ma anche tanti bei momenti per nuove felici conquiste!

Kameleva Svetlana Anatolyevna, psicologa presso K+31 Clinic.jpgCommento dell’esperto

Kameleva Svetlana Anatolyevna, psicologa presso la clinica “K+31”

— Come dovrebbe essere trattata la comunicazione virtuale?

— In effetti, non c’è niente di sbagliato nella comunicazione virtuale. Di norma, abbiamo diverse opzioni per incontrare il sesso opposto: conoscerci tramite conoscenti, al lavoro, nei club, nei caffè, ecc. Ma la maggior parte delle persone oggi si incontra su Internet. Questo non è né cattivo né buono; è solo la realtà attuale. Qui, una persona ha più opzioni per costruire relazioni. In altre parole, se una donna con l’obiettivo di costruire una relazione comunica con quindici candidati su Internet, allora c’è la possibilità che le piacciano sicuramente uno o due di loro. Nella vita reale è molto difficile incontrare così tante nuove persone in poco tempo. L’indicatore principale in questo caso è che una persona non si limita a comunicare, ma la fase di un vero incontro, alla fine, arriva davvero.

— Quand’è che la comunicazione virtuale va oltre i confini della normalità?

– Questo è il caso in cui una persona “vola via” nella comunicazione virtuale; non ha hobby; tornato a casa da scuola o dal lavoro, tende a entrare nel social network il prima possibile e vi trascorre molto tempo, sentendosi a suo agio e gioioso. In altre parole, è pericoloso quando tale comportamento diventa una fuga dalla realtà e il mondo virtuale inizia a sostituire la vita reale di una persona.

— Che tipo di persone sono più inclini alla comunicazione virtuale?

– Le persone con un tipo di carattere schizoide, introverse, persone molto chiuse tendono alla comunicazione virtuale. Tali individui spesso scelgono, ad esempio, la professione di programmatore o un’attività che prevede il lavoro con i documenti. Di norma, queste persone sono stanche della lunga comunicazione “live”. È molto più facile per loro scrivere un messaggio su un social network piuttosto che parlare durante una riunione. Inoltre, le ragazze a cui piace mostrarsi sulla propria pagina Instagram sono inclini alla comunicazione virtuale, cercando di attirare l’attenzione dei fan. Dipendono da Internet; è importante per loro caricare foto per aumentare la propria autostima.

— Come rispondere al “terrore” virtuale, all’aggressività, alle provocazioni psicologiche?

– Una persona che usa Internet probabilmente sa che ci sono i cosiddetti “troll” che di solito vanno sui social network per provocare conflitti con altri utenti. Allo stesso tempo, fanno affidamento su persone eccessivamente emotive o cercano di offendere alcuni valori umani specifici. Le persone con una struttura di personalità matura che sono in grado di analizzare le informazioni a sangue freddo, di regola, non rispondono a tali provocazioni “sulle emozioni”, rendendosi conto che questo è un modo irrazionale e completamente inutile. Qui si può dare un solo consiglio: prova a “filtrare” le informazioni, e dopo aver letto qualcosa di spiacevole, concediti cinque minuti per ritrovare la serenità; non rispondere subito; lascia che le emozioni si raffreddino un po ‘.

C’è un’altra versione della negatività sulla rete: il tipo di uomini il cui filo conduttore della vita è la lotta. Questo è un tipo passivo-aggressivo di persone che “combattono” con quasi tutto: con la vita, il lavoro, le donne, ecc., E quindi spesso scrivono qualcosa che può offendere un interlocutore virtuale. Inoltre, rispondono a tali provocazioni, di regola, le stesse combattenti, per amore del processo stesso di “lotta”. Ma le relazioni romantiche in una situazione del genere molto spesso non si allineano. Se una ragazza è in grado di estinguere tali provocazioni con il flirt e questo gioco è ulteriormente legato, allora le relazioni potrebbero svilupparsi.

— Qual è il pericolo di un coinvolgimento eccessivo nei social network?

– Per la maggior parte delle persone, ciò è dovuto alla perdita di contatto con la realtà; una persona si perde nelle emozioni, perché le trova solo stando seduto al computer. Il risultato è dipendenza; il lavoro e la famiglia iniziano a risentirne, perché una persona cerca di trascorrere ogni minuto libero con interlocutori virtuali. Il cerchio della comunicazione con persone reali si restringe.

Nota che ora stiamo considerando solo il lato psicologico del problema, e questo è anche irto di quelli medici: perdita di peso o aumento di peso, diminuzione della vista e così via.

Per quanto riguarda i siti di incontri, sono stati originariamente inventati in modo che, dopo essersi incontrati, le persone si scambiassero i numeri di telefono e si incontrassero nella vita reale. Tutto è cambiato oggi. Sì, questo è uno strumento abbastanza efficace se gli appuntamenti online si trasformano in seguito in una vera relazione. Se chatti da mesi su un social network, ma non ti sei visto nella vita reale, dovresti pensare se hai davvero bisogno di tale comunicazione.

Regole di tranquillità per i fan dei social mediaultima modifica: 2023-01-12T01:15:41+01:00da alezziartn023

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