Condividere con il cibo

Le informazioni sulle regole di ammissione sono indicate nell’annotazione del medicinale. Se non è disponibile, è meglio assumere il rimedio a stomaco vuoto mezz’ora prima dei pasti. In questo caso, la sua attività biologica sarà più alta. L’eccezione sono i farmaci che irritano la mucosa gastrica: ormoni steroidei, farmaci antinfiammatori non steroidei. Si consiglia di lavarli con acqua di riso, latte o gelatina.

Mezzi per stimolare l’appetito e, inoltre, preparati coleretici di origine vegetale, è meglio usare 15 minuti prima di un pasto. All’inizio di un pasto vengono utilizzati coadiuvanti digestivi, enzimi, complessi minerali e multivitaminici.

Regolazione del menu

Vale la pena notare che l’effetto delle medicine dipende anche dal nostro menu, oltre che dalla quantità di cibo. Ad esempio, la vitamina A viene assorbita più velocemente in presenza di grassi nella dieta. I cibi grassi sono consigliati a chi ha bisogno di un rapido assorbimento dei farmaci liposolubili (tranquillanti, metronidazolo, ecc.). Tuttavia, devi sapere che i grassi riducono l’efficacia dei farmaci che trattano le infezioni renali. I cibi grassi e dolci riducono l’efficacia degli antielminti.

Il farmaco che cura la tubercolosi (isoniazide) non è combinato con cibi proteici, cibi salati, in salamoia e acidi.

Quartiere pericoloso

Ma la cosa più importante è ricordare che ci sono prodotti che non si combinano affatto con nessun farmaco. In questo caso, quest’ultimo può solo danneggiare il corpo.

• Il primo di questo elenco, ovviamente, è l’alcol. È particolarmente pericoloso in combinazione con tranquillanti, portando a una diminuzione della pressione. Non meno pericoloso è l’alcol in combinazione con i beta-bloccanti, spesso assunti da pazienti ipertesi.

• Gli anticoagulanti sono un altro tipo di farmaco complicato. Migliorano la circolazione del sangue nel cervello e vengono spesso assunti per un periodo molto lungo. Ma in combinazione con l’alcol, possono causare emorragie e sanguinamento. Inoltre, l’alcol non deve essere consumato con insulina e agenti antidiabetici. In questo caso, c’è un’alta probabilità di coma diabetico.

• L’assunzione di preparati vitaminici dei gruppi B e C, così come antibiotici e acido folico in combinazione con l’alcol, porta alla completa inefficacia del trattamento.

• Per quanto riguarda il latte e i prodotti correlati, non dovrebbero essere consumati insieme a molti antibiotici (soprattutto penicillina e tetraciclina). Dopotutto, provocano la comparsa di complessi chelati stabili con il calcio.

• Un altro errore molto comune è bere latte subito dopo l’aspirina per liberare lo stomaco dagli effetti acidi del farmaco. Ma il latte inattiva completamente il farmaco.

• Per chi assume antidepressivi, sono controindicati i cibi ricchi di tiramina (legumi, formaggio, banane, cioccolato, avocado, fegato, carni affumicate, caffè, vino rosso, birra). Dopotutto, è possibile un brusco aumento della pressione sanguigna, che può provocare un ictus o una crisi ipertensiva.

• Il succo di pompelmo aumenta significativamente l’assorbimento di molti farmaci nell’intestino. Pertanto, il suo utilizzo in grandi volumi può causare un sovradosaggio di farmaci per il trattamento di ipertensione, malattie cardiache, antibiotici, ormoni, ecc.

• Il caffè e i prodotti contenenti caffeina non devono essere assunti con stimolanti. Il caffè non dovrebbe essere combinato con sedativi, poiché ciò porta a insonnia e sovraeccitazione. Il caffè è anche incompatibile con la contraccezione orale.

• Il tè non è compatibile con quasi nessun medicinale. Dopotutto, il tannino in esso contenuto svolge il ruolo di inibitore dell’azione di tutti i farmaci. Per evitare situazioni negative, è sufficiente semplicemente non bere il tè con le medicine.

• Il succo di mirtillo rosso non deve essere bevuto insieme agli anticoagulanti, perché può causare sanguinamento e persino la morte. I succhi di agrumi non dovrebbero essere usati con l’aspirina. Ciò porta a una grave irritazione della mucosa gastrica.

• Le medicine non devono essere assunte con acqua gassata o minerale. Dopotutto, può modificare le proprietà e l’acidità del farmaco.