L’operazione è fatta, la prima settimana dopo la colecistectomia è stata vissuta. Mangiare piccole porzioni di purè inizia a dare fastidio… Ma la rimozione della cistifellea non significa che tutti i problemi siano lasciati alle spalle. L’apparato digerente dovrà abituarsi alle nuove condizioni, e questo non è facile.
Ora dovrai sempre mangiare dietetico. Un mese e mezzo di dieta rigorosa, altri sei mesi – risparmiando, e poi tutta la mia vita su una dieta specifica con la restrizione di determinati prodotti.
Motivi per seguire una dieta
In assenza di vescica, la bile rimane nei dotti, dove possono formarsi nuovamente calcoli durante il ristagno. Affinché la bile non ristagni, devi mangiare poco, ma almeno 5 volte.
Dopo la colecistectomia, la concentrazione di alcuni enzimi nella bile diminuisce e la scomposizione dei grassi diventa più difficile. Per compensare la mancanza di enzimi, il corpo aumenta l’acidità di altri succhi digestivi, che influisce negativamente su altri organi. Per un paziente, questo può essere espresso in costante bruciore di stomaco, dolore allo stomaco e al fegato, instabilità delle feci e altri spiacevoli sintomi di cattiva digestione.
Nutrizione curativa
È necessario abbandonare quei prodotti dannosi anche per una persona perfettamente sana con un set completo di organi digestivi. Bannato:
- lardo, agnello e manzo grassi, pesci grassi;
- tutte le carni affumicate, pesce e carne in scatola, salsicce;
- piatti piccanti, piccanti, salati, tante spezie;
- tutto è troppo freddo e troppo caldo.
Dovrai rinunciare completamente all’alcol per almeno un anno. Riduci la quantità di dolci, abituati al tè debole e cerca di rinunciare al caffè, soprattutto al caffè istantaneo. Dei metodi di cottura nel tuo arsenale, rimangono l’ebollizione, la cottura al forno, lo stufato, la cottura a vapore. La cottura arrosto e alla griglia sono escluse.
Puoi usare:
- gamma completa di latticini scremati di alta qualità (senza conservanti e senza olio di palma);
- cereali diversi dal mais;
- verdure bollite, al forno e in umido, ad eccezione del rafano e delle melanzane;
- frutta fresca, in scatola e al forno, succhi, gelatine;
- dessert di marmellata, marshmallow, gelatina, mousse, sformati;
- vitello, pollo, tacchino, coniglio;
- pesce magro di mare e di fiume;
- verdura e burro;
- uova (1 a settimana).
Dopo sei mesi, puoi iniziare a curare la malattia del calcoli biliari con erbe medicinali e acque minerali.
Esempio di menu del giorno
- Colazione: farinata di grano saraceno con latte, biscotti.
- 2a colazione: kefir fresco senza grassi.
- Pranzo: Zuppa di verdure con riso, lucioperca al forno con verdure, insalata di patate, gelatina di latte.
- Spuntino: budino di ricotta con salsa di mele
- Cena: cotolette di petto di pollo al vapore, purè di patate, 2 mele cotte, tè.
- Prima di andare a letto:tè di crusca.